PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] circolazione interna dei cereali. In seguito, la legge del 18 settembre 1767 consentì la libera esportazione punti ecclesiastici redatti per ordine di Pietro Leopoldo si leggono in Atti e decreti del Concilio diocesano di Pistoia, Pistoia 1786, pp. ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] per tutto il Regno, la privativa già concessagli coi decreti 29 marzo e 7 aprile 1820, relativa a ben 30 giugno 1827, n. 15) e poi di nuovo anticipandola (Forza industriale e sue leggi, in Il Pontano, I [1828], pp. 129-144, 290-321, 385-405; ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] , 2). Per quanto concerneva la problematica in questione, I. decretava "con l'autorità del potere apostolico" (ep. 30, 6 e gli ebrei, mentre per quanto concerne i montanisti ricorda una legge di Onorio contro i manichei, i frigi e i priscillianisti, ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ch'infine si spezzi nel mezzo" e precipiti nell'empietà senza legge. Efficace è senza dubbio l'opera dei buoni predicatori, soprattutto della nobiltà riformata. Ma doveva anche imporre i decreti del concilio, che solo una decisione dell'episcopato ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] , dopo che anche questi ebbe conseguito il dottorato in legge. Nel settembre dello stesso anno fu nominato da Gregorio Trento e ordinava ai concili provinciali di includerle nei loro decreti. Sul fronte inglese le speranze dei cattolici legate all’ ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] eseguire ed interpretare i decreti del concilio di Trento (salva l'interpretazione dei decreti dogmatici che egli si anni. Ai funerali parteciparono quarantadue cardinali. Come si legge in un altro manoscritto dell'Archivio generale dell'Ordine, ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] , dopo soli tre anni di permanenza, per effetto di un decreto del governo austriaco del 1834 che vietava di far studiare i 50 parlamentari prevalentemente della Sinistra. Approvata con la legge 15 marzo 1877, l'inchiesta avrebbe dovuto concludersi ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] riflessioni sull’imminente Concilio, stando almeno a quanto si legge nella dedica dell’opera (di cui non sono note di sottrarsi alle richieste di un giudizio sulle prime bozze del decreto «de iustificatione». Il pontefice concesse a Pole di non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] le scienze» e soprattutto «a fondo inteso non pur delle leggi, ma dell’istoria romana, senza la quale non poteano a Sozomeno, Teodoreto di Cirro, Giovanni Zonara accanto al Decreto di Graziano e alle decretali.
Un altro incontro significativo fu ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] 301 sulle scuole primarie prescriveva che i «giovanetti» dovessero apprendere «a leggere, a scrivere, e gli elementi dell’aritmetica, ed il catechismo repubblicano». L’art. 298 decretava che «in ogni giorno festivo» i bambini «maggiori di sette anni ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...