La secessione parlamentare aventiniana 1924-1925. - Con evidente allusione all'antica storia romana, fu chiamata "Aventino" l'opposizione parlamentare italiana, riunitasi nella sede del parlamento a Montecitorio, [...] "l'illegalismo" e a reintegrare l'autorità della legge, "cancellando ogni distinzione fratricida tra la nazione e appello alla forza morale. La stampa era già stata imbrigliata con i decreti del 10 luglio e del 30 dicembre 1924. Seguì una serie di ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Dolfin, nel 1598, che il papa "tutto vuol sapere, tutto leggere e tutto ordinare" (Relazioni degli ambasc. veneti al Senato..., a cura , non poté mai ottenere la pubblicazione in Francia dei decreti tridentini, né riuscì ad impedire che con l'editto ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] in primo luogo di esaminare le costituzioni della Compagnia per verificarne la compatibilità con le leggi dello Stato, ed emanò poi nell'agosto una serie di decreti che ne condannavano le dottrine come tirannicide ed antigallicane, e le vietavano l ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dei vescovi: il 7 genn. 1547 presentò un abbozzo di decreto con il quale si cercava di raggiungere un compromesso tra chi dei beni ecclesiastici e al perseguimento delle violazioni alla legge canonica perpetrate durante lo scisma, a Roma fu ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] doveva obbedire a ordini contrari alla carità cristiana e alla legge divina. E, pur riaffermando ancora una volta la - non curanti della peste e dei pericoli delle vie, che i decreti del papa non erano riusciti a mantenere sicure: si poté allora dire ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] delle idee anticuriali. Costoro avevano introdotto fin dal 1734 decreti contro le immunità e i benefici ecclesiastici nel Regno dai suoi sostenitori e appena trasformata (24 marzo 1730) in legge del regno. In certo senso a questo punto gran parte ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] nell'ambito di un futuro concilio. Come risposta, il papa fece leggere all'assemblea la bolla di deposizione di Federico II, intonò subito ormai consolidata, delle collezioni di decretali. Ventitré decreti completarono il Liber Extra di Gregorio IX ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] che fu condotta con tutti i rigori previsti dalla legge, senza riguardo allo stato o alla dignità degli e di Roma nell'alto Medioevo.
Fonti e Bibl.: Bonifatii papae Epistulae et decreta, in Migne, Patr. Lat., LXV, coll. 29-42; Liber pontificalis ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] , ma riguardava altri Stati, come il Granducato toscano, dove una legge del 1751 eliminava l'antico istituto della manomorta, e la Repubblica di Venezia, dove un decreto del Senato del 1754 introduceva nuove regole per l'organizzazione ecclesiastica ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , che servirono "di premessa per la successiva azione unitaria svolta in parlamento e per la preparazione della legge di revisione dei decreti di internamento" (Moscati, 1976, p. 32).
Nell'estate del 1917 il nuovo imperatore Carlo I disponeva infatti ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...