DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] e ibrida realtà nazionale (in pratica, rinunciando .all'ambizione di produrre una "legge di riforma" della scuola italiana, si limitò ad estendere con decreti all'Italia unita la legge Casati). Ciò che resta di più indicativo del primo periodo di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Oneglia, Loano e parti conquistate al di qua di Mentone" (decreti dei rappresentanti Saliceti e A. Robespietre del 9 e del 22 dei beni e dei lavori dall'antica dottrina della legge agraria: bisognava riunire tutte le ricchezze esistenti nelle mani ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] iscritto la sua protesta contro le idee esposte nel decreto, si dichiarò soddisfatto dell'aggiunta di una clausola maggiore di qualsiasi altro ufficiale pontificio dell'epoca. A leggere la Cronica, sembra che gli stessi contemporanei abbiano colto ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] e i suoi progressi fin al giorno d'oggi. Con le leggi corrispondenti al buon governo di essa di Ferdinando IV re delle Sicilie l'istituzione di una nuova Giunta inquisitoria ed alcuni decreti a favore del pentitismo. Gli arresti divennero continui, ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] una volta questa strada, poco tempo prima che i decreti sulla fede del concilio di Trento stabilissero definitivamente i che si riaccesero con nuova inaudita veemenza. Secondo la legge salica che regolava la successione in Francia, questa toccava ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] aveva nominato provicario generale.
La proposta di realizzare una «legge fondamentale» per la Chiesa (LEF) accentuò e indurì ulteriormente nel governo della Chiesa, e il primo volume dei decreti conciliari, che ebbe l’‘onore’ di suscitare un’ ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] esiliato "per misura economica, e vuol dire senza forma di giudizio e nemmen decreto" (Vita, in Ricotti, App. 2, p. 384). Il 23 apr giorni, ed è notevole che, nonostante la fretta, la legge elaborata reggesse poi alla prova del tempo. L'8 marzo Carlo ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] penale, IV, 2, Atti, Roma 1929) e di essa sono rilevanti gli interventi in materia di efficacia dei decreti non convertiti in legge (p.23), di procedura di estradizione (p. 50), di delitti Politici (p. 40), esprimenti opinioni dissenzienti dalla ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] a tutti i rischi, sia interni sia esterni. Come si legge nella Storia del liberalismo europeo, "si tratta... di creare Buonaiuti, accuse rivoltegli da Omodeo di considerare irriti e nulli i decreti e le disposizioni da lui presi o promossi, ecc.) che ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] il B. addusse nel presentare assieme a Sonnino alla nuova Camera nel giugno 1895 le leggi sui provvedimenti finanziari, in gran parte varati per decreto nel dicembre precedente, e contenenti nuovi inasprimenti fiscali, tra i quali l'introduzione di ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...