MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] piuttosto di procedere a un rinnovamento generale di tutti i settori della Chiesa cattolica in Germania conforme ai decretitridentini, nonché alla conversione di principi dell’Impero passati al protestantesimo. Secondo il suo parere, il casato di ...
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MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] in pieno il modello di buon vescovo di borromaica memoria, impegnato a mettere in pratica con molta solerzia i decretitridentini.
Compì otto visite pastorali e scrisse altrettante relazioni ad limina, di cui l’ultima, redatta pochi giorni prima ...
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MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] delle Prediche. Durante gli ultimi anni bitontini si impegnò nuovamente nella riforma della sua diocesi e nell’applicazione dei decretitridentini. Intorno al 1565 tenne un sinodo e una visita pastorale. Nel periodo 1564-66 si rivolse ai gesuiti ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] , lo propose per la ricca diocesi di Taranto, alla quale venne nominato il 13 maggio 1569.
In ottemperanza ai decretitridentini progettò di andarvi a risiedere, ma le condizioni di salute glielo impedirono. Ebbe tuttavia cura della sua Chiesa che ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] S. Sede in materia di riapertura della relazioni diplomatiche, diritti del nunzio, bolle papali, matrimoni, applicazione dei decretitridentini; allo Stato spagnolo a proposito della limitazione del diritto d'asilo, della partecipazione del clero ai ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] contea di Recklinghausen, nel 1598 Ferdinando tenne il suo primo sinodo diocesano, che consentì una prima applicazione dei decretitridentini, e iniziò una visita delle opere ecclesiastiche della diocesi. Nel 1601, poi, si arrivò all'istituzione di ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] alle tradizioni più antiche, ma anche allo spirito dei decretitridentini. In tale direzione il G. pervenne a una cristiane virtù (I-II, Pavia 1786-87), che venne messa all'Indice con decreto 9 dic. 1793 e condannata dal S. Uffizio il 14 genn. 1796. ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] sotto Cosimo I, non aveva subito incrinature e rientrava a Roma quando le controversie per la recezione dei decretitridentini cominciavano appena a profilarsi. È quindi difficile valutare le capacità diplomatiche del C. in una situazione politica ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] il 1° dic. 1569, "rilegato tra questi populi tanto diversi dal mio genio", il B. si sforzò di applicare i decretitridentini, come gli richiedeva la "hortatio ad officium pastorale" di Pio V (4 maggio 1569);ma soprattutto cercò di non esser del ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] lamentele epistolari al duca Alessandro nelle Fiandre sia per le ingerenze intransigenti nel pretendere l'applicazione dei decretitridentini, sia per la continua rotazione di vicari corrotti e per i continui divieti, anche a distanza, intimati ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...