CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] Tesoro Boselli che nel 1894 aveva introdotto con un decreto legge un dazio sull'importazione del cotone greggio ( Ammalatosi improvvisamente e in contrasto con gli altri membri della delegazione sulla questione di Fiume, il C. si dimise dalla carica ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] il C. ebbe di fronte fu quello dell'attuazione del decreto sulla privatizzazione della rete telefonica urbana (non di quella stessa data, Arturo Ciano era a sua, volta consigliere delegato della Odero-Terni-Orlando Società per la costruzione di navi ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] cui provvide ai bisogni della cittadinanza: in occasione di un decreto del 5 sett. 1821 che toglieva la franchigia del partiti i cardinali legati per il conclave, il B. fu nominato delegato straordinario delle Quattro legazioni dal 25 ag. al 17 dic. ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] bisogno di modificare l'ordinamento Celli, risultò che nessun decreto o provvedimento d'autorità aveva mai sancito la vigenza di
Nell'opera ingente di riforma dei codici avviata con le leggi-delega del 1923 e 1925 e portata a compimento nel 1942 il D ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] generale e dal 1961 condivise con Carli quella di amministratore delegato, operando con lui in piena sintonia.
Per parte sua, Circolo degli artisti di Torino.
Nel giugno 1961 un decreto del presidente della Repubblica, Giovanni Gronchi, cambiò il ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] alla carriera consolare, nei cui ruoli fu ammesso con decreto ministeriale 10 ott. 1909. Fu assegnato all'ufficio del del 1906.
D. Grandi, allora sottosegretario agli Esteri con delega al personale, promosse il G. prima reggente della Direzione ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] Ferdinando I di sposarne una delle figlie, ottenne che egli con decreto del 13 febbr. 1562 avocasse a sé la decisione della lite. Francesco de' Medici era presente; A. aveva invece delegato a rappresentarlo il fratello cardinale Luigi. Quando il ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] canonicamente valido il secondo matrimonio di Napoleone, con decreto del 10 giugno 1810 da Parigi venne confinato alle trattative per il concordato del 1801 e alle funzioni di delegato apostolico ricoperte nel 1798-1800 e nel 1809-1810, molti dei ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] protestando poco dopo contro l'esecuzione immediata del decreto di scioglimento della Compagnia di Gesù nei territori di nominò, il 9 ag. 1778, il vescovo russo bianco Siestrzencewicz delegato apostolico e visitatore per tre anni, vi fu una violenta ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] , ben presto l'A. fu inviato a Parigi quale delegato del Tesoro presso la Banca Rothschild che controllava i due processuali". Il 28 sett. 1946 la Corte d'appello, in forza del decreto legge del capo provvisorio dello Stato 22 giugno 1946, n. 4, gli ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...