Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] sedes a nemine iudicatur. Genesi e sviluppo dell’assioma fino al DecretodiGraziano, Roma 1993, e la ricca rassegna di P. A. Gramaglia, Episcopato monarchico e primato romano, in Rivista di Storia e Letteratura Religiosa, 31 (1995), pp. 73-99.
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] , del computo ecclesiastico, dell'anno e dei santi. I testi più antichi sono quasi sempre ripresi dal DecretodiGraziano e dalle Decretali. Il D. si proponeva di spiegare l'insieme dei simboli e dei segni cui la liturgia si richiama: a tal fine si ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] Paris 1870, pp. 409 ss., ove è riportato il discorso del Costa. Per una prima informazione sull'edizione romana del DecretodiGraziano e sui correctores romani cfr. F. Laurin, Introductio in Corpus iuris canonici, Freiburg im Brisgau 1899, pp. 64 ss ...
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tortura
Coercizione fisica applicata a un imputato per estorcergli una confessione. La t. fu praticata nel mondo antico: ne abbiamo diverse testimonianze per l’Oriente; in Grecia e nella Roma repubblicana [...] una lunga lacuna. La si ritrova insieme alla rinascita del diritto romano e alla sistemazione di quello canonico. La regola presente nel DecretodiGraziano secondo cui la confessione non doveva essere estorta con la t. fece testo come principio ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 260-274); il confine orientale fu tenuto grazie all’aiuto del nuovo Stato di Palmira, che assunse un’autorità quasi C.M. De Vecchi, M. Bianchi. Il re rifiutò di firmare il decretodi stato d’assedio, già promulgato dal presidente del Consiglio L. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] conosciuto Lorenzo d'Amalfi e Giovanni Graziano, divenuto poi papa con il nome di Gregorio VI (ulteriori particolari in Enciclopedia e si ripeteva, nonostante il decretodi elezione e la presenza di Riccardo di Capua e di Ildebrando a Roma, il ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] riferisce a un decretodi Leone III a Ludovico (?), ma la corrispondenza e contiguità del falso decretodi Adriano I per . Il falso privilegio (che passa nella Panormia di Ivo di Chartres e poi nel Decretum diGraziano, D. 63, c. 22) fu fabbricato ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] significare che Roma aveva conservato intatta, grazie alla presenza del papato, la sua natura di "urbs regia". Sta anche a dire di Basilea avvenne quando il papa indicò come sede per un concilio di unione con i Greci una città italiana. Al decretodi ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] del 1217, con il quale la vedova diGraziano Frangipane, ricevuta dal camerario di O. una somma per la rinuncia ai diritti studenti dell'Università di Bologna di inserire i decreti nei codici di diritto romano e, ai Comuni, di aggiungerli ai propri ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] della donazione ebbe un ruolo cruciale a seguito del suo inserimento nel Decretum diGraziano. È infatti a partire dalla palea alla distinctio 96 che i decretisti affrontarono il dibattito sulla natura delle potestates del papa e dell’imperatore e ...
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decretista
s. m. [der. di decreto] (pl. -i). – Genericam., studioso di diritto canonico. In senso stretto sono stati così designati gli studiosi e commentatori del Decretum, titolo con cui è comunemente nota l’opera Concordia discordantium...
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...