Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (etr. Velzna, lat. Felsĭna, Bononĭa)
P. E. Arias
Città situata alla base delle estreme pendici dell'Appennino emiliano, tra gli sbocchi in piano dei [...] tutte le colonie romane; la documentazione data dai rinvenimenti archeologici permette l'identificazione di sei cardini e di sette decumani con dieci porte e con resti di una cinta di mura le cui tracce, pur invisibili, possono tuttavia ricostruirsi ...
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Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (v. vol. vii, p. 207)
T. Ivanov
Centro antico corrispondente all'attuale Sofia. Situato sulla importante arteria romana Singidunum-Constantinopolis.
I reperti [...] Procop., de Aedif., iv, 8; God. Iustinianus, iv, 43, 2 e altri).
S. occupa la parte centrale di Sofia. Ha pianta regolare (cardines e decumani). Le insulae hanno le dimensioni di m 53,30 × 44,40. Le strade hanno larghezza varia: m 3,20; 3,50; 3,85; 5 ...
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TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] . Nell'area urbana è stata scavata fra il 1949 e il 1964 un'intera insula con i tratti dei cardines e dei decumani che la fiancheggiano e con gli edifici a diversi livelli. Sul decumano inferiore si aprivano sei tabernae tre delle quali costituite da ...
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SESSA AURUNCA (Suessa Aurunca) (v. vol. vii, pag. 548)
N. Valenza
Cittadina della Campania nel cui territorio le prime testimonianze di vita risalgono alla fine dell'VIII sec. a. C.; alcune tombe infatti, [...] , al centro della città, dove doveva presumibilmente essere il Foro, cambiava leggermente direzione. Sono ancora riconoscibili numerosi decumani perpendicolari, che a N formano tuttora un sistema per strigas.
Notevoli sono i resti di un criptoportico ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania: Bordeaux
Giovanni Coppola
Bordeaux
Città (lat. Burdigala) situata tra la riva sinistra della Garonna e una zona paludosa formata [...] I sec. d.C., ma fino a epoca recente (1980) il quadrilatero antico era poco conosciuto. Attualmente, sono stati identificati quattro decumani e due cardines. L’intervallo di circa 120 m fra i due assi permette di tratteggiare la rete urbana per la ...
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Vedi CAFARNAO dell'anno: 1959 - 1994
CAFARNAO (v. vol. Il, p. 254)
V. C. Corbo
I recenti scavi hanno rivelato una storia lunghissima del sito, che va dal Bronzo Medio (2200 a.C.) all'inizio del periodo [...] la collina collegandosi con l'antichissima «via del mare» mediante la sua arteria principale, il cardo maximus, su cui incrociavano i decumani. In base ai resti finora rinvenuti, sembra che si possa parlare di vera e propria città a partire dall'età ...
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Vedi ZARA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZARA (v. vol. VII, p. 1247 e s 1970, p. 942)
M. Suic
Gli scavi condotti nell'area del Palazzo del Capitan Grande, alla periferia SE di Z., hanno aggiunto nuovi [...] a c.a 1,3 m sotto il livello attuale, con marciapiedi, canali e cloache. La rete dei cardini e dei decumani delimita gli isolati della città, formando un tessuto molto regolare, nel quale il rapporto 2:1 delle lunghezze e delle larghezze appare ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] pensare che la vita marittima si riducesse al piccolo cabotaggio e alla pesca. Né al traffico di terra erano adatti i due decumani finora scoperti, non avendo né l'uno né l'altro alcuno sbocco in una porta orientale della città. È forza pertanto ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] in molti tratti a S della stessa strada. Secondo il modello delle città romane, il tracciato stradale era costituito da decumani e cardini, dall'incrocio dei quali risultavano isolati della superficie di m 100 x 50. Questa organizzazione fu mantenuta ...
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Vedi VASIO dell'anno: 1966 - 1997
VASIO (nome completo probabilmente Vasio Iulia Vocontiorum)
J. Briegleb
Oggi Vaison-la-Romaine, dipartimento Vaucluse, Francia. Città romana della provincia Gallia Narbonensis [...] disposizione delle strade e delle insulae corrisponde, soltanto con leggere deviazioni, al sistema usuale dei cardines e decumani incrociantisi ordinatamente ad angolo retto.
Degli edifici pubblici sono conosciuti e riportati in luce fino ad oggi un ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
castro
s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare cioè un centro giuridico e territoriale...