PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] porta Palacense, eretta o ristrutturata da re Pertarito incorporando un arco augurale romano alla conclusione orientale del decumano massimo; scarni indizi documentari, di incerta interpretazione, lasciano intendere che "il palazzo e il suo giardino ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] 'intrigo delle strette vie che compongono il volto medievale di O. è possibile seguire il tracciato del cardine e del decumano (più chiaro quest'ultimo) i quali si incontravano nell'area dell'attuale piazza del Comune, sede probabile dell'antico Foro ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] , ottenuta per giustapposizione di singole unità (i 'locali'), impostata su un cardo (od. corso Vittorio) e un decumano (od. via Roma), che si saldò al precedente impianto a raggiera, i cui percorsi curvilinei furono parzialmente rettificati secondo ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] è il F. di Thamugadi (m 50 × 43) ricco di statue, circondato da portici. L'ingresso, al centro del lato N, si apre sul decumano; sul lato O è la basilica, su quello E la curia e la tribuna degli oratori (Gsell, Mon. de l'Algérie, I, p. 121 ss ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] sarebbe stato destinato al culto ufficiale, il minore al culto misterico.
In una zona più centrale della città, forse sul decumano, è il tempio rotondo, detto di Venere. La cella circolare (diametro interno m 8,92) ha una parete rettilinea frontale ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] , la regio Furcillensis o Herculanensis, quella de Arco cabredato, la regio Augustale o Forum e la regio Termense. Sul decumano superiore erano la regio Marmorata, quella di Somma Piazza e la regio Apostolorum; la più settentrionale era la regio ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] la principale arteria longitudinale da Porta Sirena a Porta Marina attraverso il lato meridionale del Foro sia stata tracciata come decumano maggiore o sia stata adattata a fungere da tale e se il cardine massimo (interrotto proprio all'altezza del ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] verificate stratigrafie, si è riconosciuto a grandi linee il sistema stradale ortogonale imperniato sulla Via Emilia, che è il decumano massimo, mentre incerta resta la collocazione del Foro e degli edifici pubblici. A Reggio Emilia l'esplorazione di ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] incerta e dubbia ipotesi: perché secondo tale ipotesi l'oppidum umbro, suddiviso dai gromatici romani con il cardine ed il decumano e circondato su quattro lati di mura, sarebbe posto sotto la parte meridionale della città medievale e moderna, il cui ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] principali, anch'essi segmentati in più tratti: i primi due seguono all'incirca le antiche direttrici del cardine e del decumano, mentre il terzo ha un andamento obliquo, che, partendo dal muro occidentale, termina nell'angolo sud-est della Medina ...
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decumano
agg. e s. m. [dal lat. decumanus, variante di decimanus, der. di decĭmus «decimo»]. – 1. Presso i Romani, soldato della decima legione. 2. Appaltatore della decima dei prodotti del suolo pagata a Roma, nell’antichità, da alcune città...
quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...