Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] the Porta Romana at O., in Ann. Brit. School Rome, XIII, 1937, p. 77 ss.; G. Calza, Gli horrea tra il Tevere e il decumano nel centro di O., in Not. Scavi, 1921, p. 360 ss.; G. Becatti, Horrea Epagathiana et Epaphroditiana, in Not. Scavi, 1940, p. 32 ...
Leggi Tutto
Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] piccolo, anch'esso al fondo di un'area sacra porticata di forma trapezoidale, era dalla stessa parte della città, sul prolungamento del decumano al di là dell'arco di Traiano; era dedicato al Genio della colonia. La cella era preceduta da un pronao a ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] venne dedotta nel 183 a.C., lungo il tracciato della via Emilia, che costituì il decumano massimo dell'impianto ortogonale, la colonia di P., il cui nome può derivare dal lat. parma ('scudo') o dall'idronimo celtico del fiume sulla cui riva destra è ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] ricavato entro l'ansa dell'Adige, sulla base dell'incrocio ortogonale di cardine e decumano, e conserva resti cospicui quali il teatro, l'arena, l'arco dei Gavi, la porta dei Leoni, la porta Iovia, detta nel Medioevo di S. Zeno e poi dei Borsari. La ...
Leggi Tutto
Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM (v. vol. i, pp. 161 ss.)
F. Parise Badoni
Il ritrovamento più notevole di questi ultimi anni è costituito dalla casa ad atrio, nello schema delle domus [...] del III secolo. Di una fase ancora più antica (50 d. C.), non è stato ancora possibile stabilire la pianta effettiva.
Il decumano massimo era limitato a N da un portico, di cui si sono rinvenute le fondazioni delle colonne e le rispettive basi. A N ...
Leggi Tutto
CHICHESTER
S. Botti
(lat. Regnum; Cissaceaster nei docc. medievali)
Città della Gran Bretagna meridionale, nella contea del West Sussex, posta in un'ansa del fiume Lavant. L'odierno impianto urbanistico [...] volta ricalcava quello dell'epoca romana: le quattro vie principali corrispondono agli antichi assi costituiti dal cardine e dal decumano. La città conserva inoltre per intero la cerchia delle mura, erette nel sec. 14°, che seguono lo sviluppo della ...
Leggi Tutto
Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (v. vol. i, p. 328)
Red.
Negli ultimi anni, gli sforzi degli studiosi sono stati diretti alla pubblicazione dei risultati ottenuti in precedenza.
Sono [...] tardi; sono stati studiati in particolare anche l'anfiteatro e la palestra, e si è documentata la stratigrafia del decumano. Si è potuto così pervenire anche al risultato di delineare una pianta piuttosto particolareggiata dell'area della città.
Bibl ...
Leggi Tutto
REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] cardine si allacciava con la via romana che collegava Boulogne e la regione del mare del Nord a Sens e Lione, mentre il decumano si apriva sulla via che andava da Soissons a Treviri e al Reno. Dall'epoca romana in poi R. costituì sempre un importante ...
Leggi Tutto
Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (v. vol. iii, p. 395)
A. de Franciscis
Uno dei punti più oscuri, e nello stesso tempo di maggiore interesse, nella topografia della città è l'ubicazione [...] mostrato che detta pianta è sostanzialmente fededegna, ma deve essere letta ribaltata da destra a sinistra. Del grande edificio a N del decumano si riconosce ora il porticato, rivestito di marmo e stucchi, lungo la fronte: esso è limitato ad E e ad O ...
Leggi Tutto
TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] della città si dispose simmetricamente attorno a un cardine e a un decumano massimo con il foro nel loro punto di intersezione. All'estremità settentrionale del decumano, nella cinta muraria romana, si trova la ben nota porta Nigra (seconda ...
Leggi Tutto
decumano
agg. e s. m. [dal lat. decumanus, variante di decimanus, der. di decĭmus «decimo»]. – 1. Presso i Romani, soldato della decima legione. 2. Appaltatore della decima dei prodotti del suolo pagata a Roma, nell’antichità, da alcune città...
quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...