Presso gli antichi Romani, lo spazio intorno alla casa e alla tomba; più tardi, il centro religioso, commerciale, amministrativo, culturale della città ( f. urbano). Nei centri abitati di maggiore importanza, [...] .). Nelle città di nuova costruzione il f. occupava il centro della città, al punto d’incrocio del cardo maximus col decumanusmaximus; nelle città di origine preromana era in posizioni svariate; nelle città marittime era in genere in vicinanza del ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] al centro della spianata su alto podio e criptoportico. Eccezionale sviluppo ha l'impianto termale di età flavia, sempre sul decumanusmaximus, al di là di un quartiere di case d'uso industriale. Di Aeminium resta parte del complesso del foro, col ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] delle tecniche edilizie romane. I pontili, tra i quali va ricordato quello detto de aurificibus all'incrocio fra il decumanusmaximus e il cardo poi denominato appunto via Pontile, si riferiscono a case fabritae solariatae; se assolvevano il compito ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] . piazza del Duomo corrisponderebbe all'antico forum, attiguo all'incrocio fra il cardo maximus (ponte del Diavolo-piazza Paolo Diacono) e il decumanusmaximus (piazza Foro Giulio Cesare-piazza Duomo). In questa struttura urbanistica, accanto e nelle ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] insulae quadrate di m 80 ca. di lato - disposte attorno agli assi di Strada Nuova (cardo maximus) e di corso Cavour-corso Mazzini (decumanusmaximus) - e la sottostante rete fognaria, tuttora in uso, approntata in mattoni e dotata di cunicoli voltati ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] ., e comprendente probabilmente le tre attuali alture di Sant'Eufemia, San Giovanni e San Salvatore. Ritrovamenti hanno permesso di identificare il decumanusmaximus nel tracciato delle od. vie Gombito e Colleoni, con andamento SE-NO, mentre il cardo ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] cristallizzata in piante del 17° e 18° secolo. Restarono in uso come assi viari principali il decumanusmaximus e il cardo maximus e lungo di essi si concentrarono prevalentemente le abitazioni. Nel Medioevo acquistò però maggior peso il traffico ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] (Ramella, 1984); l'od. asse viario di via Arduino-via Palestro ricalca il decumanusmaximus, mentre, secondo un percorso più irregolare, il cardo maximus è riconoscibile nelle od. vie Quattro martiri e via Siccardi. In corrispondenza dell'incrocio ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] moschea al-῾Umarī) sorgeva presso il centro della città medievale, poco a S-O dell'incrocio fra il cardo maximus e il decumanusmaximus della città romana (Lauffray, 1944-1945, tavv. I-II). Non si conosce la dedicazione originaria della chiesa, anche ...
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