Vedi ASCOLI PICENO dell'anno: 1958 - 1994
ASCOLI PICENO (v. vol. I, p. 705)
M. Pasquinucci
L'impianto ortogonale della colonia, con orientamento N-NE, è riconoscibile nel tessuto urbano del centro storico; [...] Popolo. È significativo che qui si affacci la chiesa di S. Francesco, mentre poco più a O, sempre sull'antico decumanusmaximus, è la chiesa di S. Agostino: anche ad A. dunque gli ordini mendicanti si inserirono in punti tradizionalmente vitali dell ...
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Vedi COSA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSA (v. vol. Il, p. 869 e S 1970, p. 263)
R. T. Scott*
In parallelo allo studio dei complessi e dei relativi materiali messi in luce negli scavi, sono proseguite [...] su un modulo di 16 x 32 actus, secondo l'uso caratteristico delle più antiche colonie. A eccezione del decumanusmaximus, che rappresentò il primo tratto della strada che congiungeva la Via Aurelia con la prefettura di Saturnia ricollegandosi alla ...
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Vedi URBINO dell'anno: 1966 - 1997
URBINO (v. vol. vii, p. 1074)
M. Luni
È stata di recente confermata l'esistenza di un abitato preromano nel luogo su cui si insediò Urvinum Mataurense. La scoperta [...] storico di U. è ancora riconoscibile nelle linee generali l'impianto urbanistico romano, caratterizzato dal cardo maximus e dal decumanusmaximus che dividevano l'abitato in quattro settori; essi si sono conservati inalterati attraverso i secoli e ...
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Vedi XANTEN dell'anno: 1966 - 1997
XANTEN (v. vol. VII, p. 1224)
C. B. Rüger
L'intensificazione degli studi e degli scavi ha consentito importanti acquisizioni sia sugli accampamenti romani (Vetera Castra [...] una doppia insula con un impianto a peristilio, sito nel quadrante sud-occidentale della città, fra cardo maximus e decumanusmaximus. Dell'edificio si conservano scarsi resti: sembra certo, tuttavia, che avesse una funzione specifica, quella cioè di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] interno della città romana è incerto, identificato da alcuni con l’attuale corso Mazzini, che doveva costituire il decumanusmaximus, attraversava il foro corrispondente a piazza del Popolo, per uscire alla confluenza dei due fiumi sul ponte di Cecco ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] e si abbellisce. Il tessuto viario antico è quasi completamente ricostruibile: il decumanusmaximus corrisponde al tratto urbano della via Flaminia, il cardo maximus è rappresentato invece dall’asse piazza Garibaldi, via Crescimbeni, via S ...
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Vedi OESCUS dell'anno: 1963 - 1996
OESCUS (v. vol. V, p. 624)
T. Ivanov
In quest'importante città, che - a causa di successivi riassetti - si è trovata inserita in tre situazioni geografiche e amministrative [...] della Fortuna venne distrutto dai Goti nel 376-8; nel X-XI sec. sulle sue rovine sorse una chiesa.
A S del decumanusmaximus e del Tempio della Fortuna è stata rinvenuta la metà circa di un grande edificio pubblico (2.100 m2 finora scavati).
In uno ...
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NICOPOLIS ad Istrum (v. vol. V, p. 458)
T. Ivanov
Scavi condotti regolarmente nell'area della città antica a partire dal 1970 permettono di gettare nuova luce sulla storia di N. e di chiarire alcuni [...] resti di tre insulae, che presentano sulla facciata settentrionale portici in stile ionico, databili al II secolo. Lungo il decumanusmaximus, nelle vicinanze delle tabernae orientali dell'agorà si trova un grande edificio pubblico (67 x 28,30 m); un ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Nimes
Cinzia Vismara
Nîmes
Il centro (lat. Nemausus) si trova lungo la leggendaria via di Eracle, che metteva in comunicazione [...] il Rodano e i Pirenei, alla quale successe la via Domitia che, nel tratto urbano, diverrà il decumanusmaximus della città romana.
L’abitato più antico, databile alla prima età del Ferro, si sviluppò ai piedi del Mont Cavalier, nei pressi di una ...
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Vedi TRIESTE dell'anno: 1966 - 1997
TRIESTE (v. vol. VII, p. 982)
F. Maselli Scotti
VII, p. Nuovi scavi e scoperte non hanno documentato la preesistenza di un castelliere, che si può tuttavia supporre [...] di due presunti assi generatori corrispondenti a Via del Seminario-Via delle Monache (cardo maximus) e Via dell'Ospitale (decumanusmaximus). L'impossibilità di raccordare tale tipo di viabilità urbana al sistema delle divisioni agrarie ...
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