MELANO, Vittorio Filippo
Paolo Palumbo
– Nacque a Cuneo il 27 sett. 1733, undicesimo figlio di Giuseppe Antonio, conte di Portula (1677-1774), e di Anna Camilla Pascale.
Il padre apparteneva a una antica [...] del 1798 e nel 1799, e poi il conte Ludovico (1756-1817), nipote del M. e già decurione della città fra 1784 e 1795, era stato fra i decurioni di Cuneo in carica durante il periodo austro-russo (dicembre 1799 - luglio 1800). Dopo Marengo e il ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] parte letteraria), il segretario G.T. Borgonio (per la sezione artistica), con il coordinamento del conte G.F. Carcagni, decurione e socio del Collegio di leggi dell'università. Se, tra i curatori, il Borgonio è indubbiamente il personaggio oggi più ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] conseguenze si aprì quando si trattò del matrimonio del suo primogenito Renato (1710-78), i.r. ciambellano e decurione, con Marianna Odescalchi; i capitoli nuziali erano già stati stipulati, con il suo consenso, quando ella cambiò repentinamente ...
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MERULA, Tarquinio. – N
Marina Toffetti
acque a Busseto, presso Parma, il 25 nov. 1595, come risulta dal registro di battesimo (Crema) da Giovanni e da Ortensia Rinaldi. Busseto apparteneva alla diocesi [...] di Cremona. Nel 1637 vide la luce il terzo libro di Canzoni overo Sonate (op. XII), dedicato a Giovanni Battista Visconti, decurione cremonese; anche i titoli di alcune canzoni, come La Trecca, L’Arisia e La Loda, fanno riferimento a personaggi dell ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] nominati dal duca, fra i quali era anche il Garagno. Fra i suoi colleghi il G. trovò il cugino Giovan Ludovico, decurione sin dal 1676, ma la loro attività consiliare fu assai diversa: come è stato rilevato infatti da F. Rocci, mentre Giovan ...
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ZAMBRA
Paola Nardone
– Famiglia di mercanti attivi in Abruzzo alla metà del XVII secolo.
Defendente, nato nel 1637 a Careno, in provincia di Como e morto a Chieti nel 1721, orfano dall’età di dieci [...] 1813), Gaetano (1814-1839) e Giustino (1815-1890). Ricoprì diverse cariche pubbliche, fu sindaco di Chieti, decurione, cassiere comunale, consigliere provinciale, revisore dei conti comunali dei Monti frumentari della provincia, socio onorario della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Gli strumenti musicali nel mondo romano: cenni di organologia antica
Emiliano Li Castro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Roma imperiale [...] a quattro file di canne, tredici per fila, con una placchetta bronzea che lo indica come dono di Gaio Giulio Viatorino, decurione della colonia nel 228, conferma molte delle testimonianze citate, ma non è chiaro se il sistema per la produzione del ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] . 1. Le origini. 1853-1882, a cura di V. Castronovo, Bari-Roma 1994, pp. 51-75; G.L. Bruzzone, B. P., banchiere e decurione civico, in A Compagna, XXVIII (1996), n.s., n. 2, marzo-aprile, p. 9; A.M. Falchero, Materiali per un dizionario storico ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] figli del C., Luchino si fece monaco agostiniano e fu priore e vicario del suo Ordine (morì nel 1501). Il nipote Giovanni Antonio fu decurione di Milano nel 1447-48 e primo priore del neo eretto Monte di pietà di Milano nel 1497 (Motta, p. 24); fece ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] ’esterno). Era dedicato (come dice l’iscrizione) a Giove Ottimo Massimo per ottemperare a un voto di Dativius Victor, decurione della Civitas Taunensium (Nida). Sopra il fornice sono raffigurati nel concio-chiave, seduti in trono, Giove e Giunone e ...
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decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...
decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...