SEBREGONDI, Giuseppe Maria. – Nacque a Como il 3 marzo 1792, da Giacomo Antonio, decurione e podestà di Como, e da Lucia, della prestigiosa casata Odescalchi.
La sorella della madre, Caterina, era moglie [...] di Luigi Melzi d’Eril, fratello minore di Francesco, vicepresidente della napoleonica Repubblica italiana, che dunque di Giuseppe Maria era zio.
Compì i primi studi con tutori privati in casa, poi all’università ...
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GHILINI, Tommaso (Tomaso)
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria intorno alla metà del sec. XIV, da Giovanni Giacomo decurione di quella città (1334-38), di famiglia di cospicua posizione sociale.
Le [...] notizie a lui relative, scarse e frammentarie, non ci forniscono informazioni esaurienti circa la sua famiglia, il nome e la casata della madre; sappiamo però che ebbe tre fratelli: Andrea, Giovanni Giacomo ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] anche se è verosimile che egli avesse maturato una buona competenza in ambito giuridico, frequentando forse il vicino Studio pavese, e in quello letterario, come si evince dalla sua amicizia con alcuni ...
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DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] avo Rolando Dentis era stato insignito da Carlo Emanuele I, il 3 febbr. 1614, di patenti di nobiltà senza attribuzione di un titolo specifico e di arma gentilizia che il D. ebbe confermata nel consegnamento ...
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OPTIO
Plinio Fraccaro
. Uno dei principales, i sottufficiali dell'esercito romano. Era l'aiutante o luogotenente del centurione o del decurione della cavalleria, e, oltre ad esercitare funzioni tattiche, [...] reparto; anzi, nell'epoca tarda, è esclusivamente sottufficiale d'amministrazione. Gli optiones erano scelti dai centurioni o decurioni, e aspiravano alla promozione a signiferi e a centurioni. Si trovano poi optiones con mansioni speciali, per es ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] e da Margherita Borromeo, sposata in seconde nozze.
Luigi studiò a Milano al collegio Longone o Collegio dei nobili. Si affacciò sulla scena pubblica assai giovane, prescelto il 23 brumaio anno X (14 novembre ...
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Barbariccia
Vincenzo Presta
Uno dei diavoli della quinta bolgia (If XXI 120, 138-139, XXII 29, 59, 74, 94, 123, 145); decurione del drappello scelto da Malacoda per sorvegliare l'argine sinistro. La [...] sua grossolanità, del resto pari a quella degli altri diavoli, si manifesta col segnale che dà ai compagni. Stringe fra le braccia, da dietro le spalle (‛ inforca ') il Navarrese, onde difenderlo dalla ...
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NOMIS, Lorenzo
Stefano Tabacchi
NOMIS, Lorenzo. – Nacque a Torino il 24 novembre 1590 da Cesare, presidente della Camera dei conti e decurione, e da Margherita, figlia di Pietro Liatto, signore di Castelletto [...] Cervo.
Apparteneva a una famiglia di magistrati, di origine mercantile, che nel corso della seconda metà del Cinquecento aveva compiuto un processo di nobilitazione, testimoniato dall’acquisto di una serie ...
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GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] di Alessandria, ai solenni festeggiamenti per l'incoronazione ducale di Gian Galeazzo Visconti. Due anni dopo venne eletto decurione ad Alessandria, dove è elencato tra i membri del Consiglio degli anziani. Non vi sono conferme alle notizie ...
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Funzionario piemontese (Torino 1781 - ivi 1850); figlio del marchese Filippo e di Filippina di Sales, in gioventù fu funzionario napoleonico e massone; tenuto in disparte dalla Restaurazione, decurione [...] di Torino dal 1819, non si compromise nei fatti del 1821 e, amico di Carlo Alberto, fu sotto il regno di questo sindaco (1833) e poi, dal 1835 al 1847, vicario di polizia della città di Torino. Aveva sposato ...
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decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...
decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...