SINEO, Riccardo
Frédéric Ieva
SINEO, Riccardo. – Nacque a Sale, nell’Alessandrino, il 30 aprile 1805 da Sebastiano e da Paolina Vigliotti.
Ebbe un fratello, Giuseppe Gioacchino, morto appena nato, e [...] al 1898; Maria, Carolina e Paolina, che si sarebbe unita in matrimonio con Valentino Arnò.
Nel 1830 fu eletto decurione del Consiglio comunale di Torino, carica che avrebbe mantenuto sino al 1848. Membro di rilievo dell’Associazione agraria subalpina ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] per la formazione dei maestri, secondo quanto già previsto dalle lettere patenti del 1º ag. 1845.
Grazie all'interessamento del decurione F. Viani (fratello di Marianna, che l'E. aveva sposato pochi anni prima e che gli avrebbe dato quattro figli ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] , da cui ebbe un solo figlio maschio, Alessandro, con cui si estinse la casata. Nel 1758 venne eletto decurione nel Consiglio generale di Cremona. Ideò, probabilmente con la collaborazione dell'amico Isidoro Bianchi, un torchio da macina presentato ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] morta di parto a neppure un anno dal matrimonio con il marchese Pio Bellisomi, gentiluomo di Maria Teresa d'Austria, decurione e consigliere di Pavia).
Titolare della cospicua eredità paterna, minato da uno stato di salute piuttosto cagionevole, il G ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] quasi settantenne, egli aveva già cominciato ad appartarsi dalla vita pubblica; il 13 dic. 1694, infatti, aveva rinunciato al seggio di decurione a favore del congiunto Francesco.
Morì a Milano il 3 nov. 1700.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano ...
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ROBILANT, Giovanni Battista Francesco Nicolis conte di
Paola Bianchi
ROBILANT, Giovanni Battista Francesco Nicolis conte di. – Quinto conte di Robilant, nacque a Torino il 10 ottobre 1762 da Filippo [...] generale, primo scudiere di Carlo Felice (1827) e aiutante di campo di Carlo Alberto; e infine Carlo (1799-1871), futuro decurione di Torino, anch’egli primo scudiere e aiutante di campo del re Carlo Alberto, con cui avrebbe condiviso le campagne del ...
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CANEFRI, Cesare Nicola Maria
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 15 apr. 1710 da Francesco e da Marianna Anfossi, secondogenito di quattro figli. Compì gli studi vestendo l'abito clericale, [...] Mosso dall'ambizione il C. stesso, vantando tradizioni familiari, il 27 dic. 1736 presentò domanda per essere ammesso tra i decurioni della città di Alessandria e il 7 marzo 1738 veniva investito della carica. Nel 1740 a Milano conobbe la figlia del ...
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SULIS AQUAE
J. M. C. Toynbee
La città romana ora occupata dall'abitato medievale e moderno di Bath, nel Somerset, deve essere il luogo della Britannia indicato nel periodo romano come ῝Υδατα Θερμά da [...] , p. 274, n. 25), che fu di stanza in Britannia dal 70 circa all'8o d. C. Troviamo tra i visitatori civili un decurione di Glevum (Gloucester: C. I. L., vii, n. 54), uno scalpellino di Corinium (Cirencester: C. I. L., vii, n. 37; Archaeologia, lxix ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] alla rivoluzione del 1820: proclamata la costituzione, gli furono offerte le cariche di commissario di Polizia e quella di decurione, entrambe rifiutate. Nel 1821, dopo la sconfitta di Rieti, assistette all'ingresso degli Austriaci nella Città il 23 ...
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ROMULA
D. Tudor
Piccolo centro dacico in Romania, oggi Resca, presso Caracăl; più tardi importante città romana di circa 64 ettari. Nel 1691 il Marsigli ha potuto identificare, tra la massa di rovine [...] raccomanda di studiare l'ordine degli avvenimenti della guerra troiana, secondo l'epopea omerica.
Sul sarcofago del decurione Aelius Iulius Iulianus, recentemente scoperto, è inciso un lungo epitaffio in esametri.
All'epoca delle reannessioni di ...
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decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...
decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...