GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] e che ora la città e il Ducato godevano di pace e di tranquillità.
Dal 1° genn. 1542 il G. fu sostituito fra i decurioni dal fratello Alessandro per tutto il tempo in cui fu assente da Milano. Fu infatti per un periodo a Siena, ma si ignora quanto a ...
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RIVAROLO, Carlo Amedeo Giovan Battista San Martino d'Aglie marchese di
Andrea Merlotti
RIVAROLO, Carlo Amedeo Giovan Battista San Martino d’Agliè marchese di. – Nacque fra il 1673 e il 1674, secondogenito [...] Gran croce dell’Ordine dei santi Maurizio e Lazzaro e successivamente lo nominò gran conservatore dello stesso. La nomina a decurione di prima classe del Consiglio di Torino, nel 1727, confermò la piena fiducia di Vittorio Amedeo II verso Rivarolo ...
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CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] Isabella e ora all'Escorial (Hill, in Thieme-Becker); nello stesso anno era inserito nella vita cittadina in qualità di decurione; nel 1595l'orefice milanese G. Pietro Mosca stimò delle gioie eseguite dal C. (A. Bargoni, Maestri orafi ... in Piemonte ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] . 43-44).
L'A. era sposato e padre di due figlie, maritate. Secondo l'Argelati avrebbe avuto un figlio, che fu decurione e, avendo sposato una romana, Eugenia Tara, finì con lo stabilirsi a Roma: da essi sarebbero nati Pompeo, il futuro cardinale, ed ...
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SCASSI, Onofrio
Antonino De Francesco
– Nacque a Cogoleto il 2 settembre 1768, primogenito del medico Agostino e di Francesca Agnese.
Studiò nel seminario arcivescovile per poi avviarsi alla medicina [...] suo silenzio in occasione della rivoluzione costituzionale del 1821) a tutto vantaggio dell’azione amministrativa. Scassi, nominato decurione, venne infatti chiamato alle funzioni di provveditore nel 1828 per divenire poi sindaco di Genova dal 1830 ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] con il diritto di batter moneta e il titolo di vicario del Sacro Romano Impero.
Morì il 18 marzo 1744: al posto di decurione gli succedeva, il 7 aprile, il figlio Renato (1710-1778).
Fonti eBibl.: Archivio di Stato di Milano, Commercio, p.a. cart. 2 ...
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SERRA DI CASSANO, Giuseppe
Luca Covino
– Nacque a Napoli il 22 maggio 1771, primogenito di Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e di Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] ragioni.
Con la seconda Restaurazione, tornati i Borbone, si tenne in disparte, ma scoppiati i moti carbonari, nel 1821 fu decurione di Napoli e il 1° marzo offrì un contributo di 500 ducati alla Tesoreria generale per il prestito nazionale. Il ...
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SERRA, Luigi Ottavio.
Giovanni Assereto
– Nacque a Genova il 31 marzo 1774 da Domenico e da Maria Arduino.
La famiglia paterna, originaria di Bonassola, presso La Spezia, aveva lunghe tradizioni marinare, [...] 1835 fu nominato presidente onorario della Société générale des naufrages e l’anno successivo fu proposto per la nomina a decurione della città di Genova, che rifiutò ritenendola incompatibile con i suoi doveri militari. Riprese invece il mare l’11 ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Gian Galeazzo
Alessandra Dattero
Nacque ad Alessandria nel 1599, primogenito di sette figli. Il padre era il conte Luigi Trotti, un nobile alessandrino al servizio spagnolo, distintosi [...] e Pisnengo nel Novarese, infine nel 1659 il marchesato di Fresonara. Nel 1624 sposò Paola Cuttica, figlia di Lorenzo, decurione di Alessandria e marchese di Cassine, e di Maria Vivaldi, genovese. Ebbe tre figli: Antonio, Lorenzo (v. le rispettive ...
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MELANO, Vittorio Filippo
Paolo Palumbo
– Nacque a Cuneo il 27 sett. 1733, undicesimo figlio di Giuseppe Antonio, conte di Portula (1677-1774), e di Anna Camilla Pascale.
Il padre apparteneva a una antica [...] del 1798 e nel 1799, e poi il conte Ludovico (1756-1817), nipote del M. e già decurione della città fra 1784 e 1795, era stato fra i decurioni di Cuneo in carica durante il periodo austro-russo (dicembre 1799 - luglio 1800). Dopo Marengo e il ...
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decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...
decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...