GENUINO, Vespasiano
Luciana Cataldo
, Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 25 sett. 1552, da Sebastiano, di famiglia probabilmente originaria del Napoletano, e Antonia Scrascia (Vaccari, p. 99).
Scarse [...] di questo scultore, attivo perlopiù nel Salento, del quale sono note quasi esclusivamente opere in legno. Il 10 sett. 1584 divenne decurione della sua città e intorno al 1597 sposò Giulietta D'Aci, dalla quale ebbe cinque figli fra i quali Giovanni ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] , il nuovo possesso della "Roggia Borromeo" nel Cremonese (dal 9 ag. 1572 succederà al padre anche nella carica di decurione del Consiglio senatoriale di Milano).
Avviato inizialmente a studi civili, di lettere e belle arti, ebbe a segnalarsi fra i ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] e commerciale; il padre fu funzionario dell'intendenza generale delle Gabelle, direttore dell'Azienda generale del tabacco e decurione di Torino. Portato fin da fanciullo agli studi scientifici e matematici, per obbedire al genitore il G. frequentò ...
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TRECCHI, Sigismondo
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Cremona il 10 dicembre 1780 dal barone Giacomo e da Marianna Mednyansky, nobildonna ungherese figlia di un tenente maresciallo dell’esercito austriaco.
I [...] XV secolo si erano stabiliti a Cremona. Giacomo, nato nel 1740, era l’ultimo discendente di un ramo cadetto della famiglia: eletto decurione nel 1769, dal 1774 era stato intendente a Pavia e poi a Como, quindi a Cremona. Un anno dopo la nascita di ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] per gli studi universitari e vi conseguì la laurea in legge. Tornato a Sepino, ricoprì l'incarico di decurione nell'amministrazione cittadina.
Entrato per concorso nell'ordine giudiziario nel 1837, esercitò le funzioni di giudice circondariale in ...
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VIDONI, Girolamo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cremona nel 1581 da Vidone e da Margherita Persichelli.
La sua famiglia si diceva giunta nel Nord Italia dalle Fiandre in un momento non precisato del [...] era compiuta, dacché un consanguineo di nome Giovanni aveva partecipato all’amministrazione della città, rivestendo nel 1570 la carica di decurione.
Girolamo compì i suoi studi a Pavia e a Perugia. Qui, fra il 1602 e il 1603, prendeva parte alle ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] a Parigi nel 1807. Nel 1810 era creato conte dell'impero. Alla restaurazione, il re Vittorio Emanuele I nominò il B. decurione del municipio di Torino, di cui egli fu poi sindaco nel biennio 1826-1827. In questa carica egli si segnalò nella lotta ...
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BONAZZI, Pompeo
Guido D'Agostino
Nacque a Bari il 22 ott. 1752 da Giovanni Andrea, giureconsulto di nobile famiglia originaria di Bergamo, e da Isabella Picca. Compiuti i primi studi nella città natale, [...] al padre nell'ufficio di uditore di guerra del regio castello barese. Ricoprì successivamente altre importanti cariche: decurione, giudice capo della Bagliva, mastrogiurato (1787). Nel 1788 ebbe l'onorificenza di cavaliere gerosolimitano. Si trasferì ...
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NIGRA, Giovanni
Rosanna Roccia
NIGRA, Giovanni. – Nacque a Torino il 16 maggio 1798, primogenito di Giovanni Ignazio Felice e di Teresa Rignon.
Sposò giovanissimo Enrichetta Toesca dei conti di Castellazzo [...] che conta[va] secoli di vita» e prescriveva di rimettere l’amministrazione del Comune a nuovi consiglieri, tributò ai decurioni viva riconoscenza per la solerzia mostrata «nel disimpegno della cosa pubblica» (Ordinati, 1848, p. 730) e si accomiatò ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] che Como (con tutto il Ducato di Milano) era passata sotto il dominio imperiale, era stato referendario dal 1529 al 1531, decurione dello Spedale, sindaco della Fabbrica del duomo, oratore a Milano nel 1535.
Alla morte del padre (1572), il giovane ...
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decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...
decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...