BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] con Margherita Lupo, figlia di un uditore di camera, e in seconde nozze, nel 1626, con la figlia di un decurione municipale, Bianca Cuneo. Il B., che negli atti testamentari figura insignito del titolo comitale, non lasciando prole maschile istituì ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] , nel 1701, al giuramento di fedeltà a Filippo V, ottenendo nel 1703 dal rivale di Carlo III la carica di decurione in Como, trasmissibile a un discendente. Nello stesso anno il figlio Carlo Francesco, che era questore di cappa del Magistrato ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] 1614 il G. sposò la gentildonna alessandrina Giacinta Bagliani, figlia di Domenico Bartolomeo, e nel 1615 entrò nel corpo dei decurioni di Alessandria. Poco si sa del successivo quindicennio, se non quanto il G. stesso dice di sé e della propria ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Il padre, mercante facoltoso, vien detto anche, in una fònte, "decurione"; si parla pure di un incarico da lui rivestito di ambasciatore milanese presso la Repubblica di Venezia. La famiglia, che dall'originaria Alzate nel Comasco si era ormai da ...
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BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] 7 sett. 1673, a senatore; cui seguirà, nove anni dopo, il 6 giugno 1682, l'incarico di podestà della città di Pavia. Quale decurione servì ancora sotto il principe di Ligne e il conte di Melgar; alla sua morte, avvenuta nel marzo dell'anno 1686, il ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] commento. Ottenuto dapprima il grado di giureconsulto massimo, resse poi per sei anni quello di regio fiscale; eletto quindi decurione e podestà di Novara, la massima onorificenza gli venne dallo stesso imperatore Carlo V che lo chiamò tra i senatori ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] rilievo nella vita napoletana. Non prese parte attiva al congresso degli scienziati italiani tenuto a Napoli nel '45; decurione (consigliere comunale) a Catanzaro, non fu chiamato a cariche più impegnative; nel '48 non ebbe incarichi dai ministeri ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] tre figli, Pietr’Antonio, Domenico e Cassandra (sulla scena del Nennio essi compongono la brigata dialogante) e fu ‘decurione’ nel Sedile del ‘popolo primario’ (una delle due ‘piazze’ parlamentari di Bari) in rappresentanza delle famiglie non nobili ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] Kaunitz aggiunge che a "questo benemerito ministro ... la meditata corsa servirà di qualche respiro".
Nel 1781 il D. venne eletto decurione nella città di Pavia. Si accenna infine a lui nel 1789, in un documento di governo del 20 maggio, come a ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] nel 1746, il G. ne aveva avuto cinque figli.
Erede fu Pietro Lorenzo (morto nel 1782), anch'egli avvocato; fu decurione di seconda classe nel Consiglio di Torino dal 1752, riuscendo a elevare nel 1772 il proprio titolo feudale in comitale. Fratelli ...
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decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...
decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...