GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] per gli studi universitari e vi conseguì la laurea in legge. Tornato a Sepino, ricoprì l'incarico di decurione nell'amministrazione cittadina.
Entrato per concorso nell'ordine giudiziario nel 1837, esercitò le funzioni di giudice circondariale in ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] a Parigi nel 1807. Nel 1810 era creato conte dell'impero. Alla restaurazione, il re Vittorio Emanuele I nominò il B. decurione del municipio di Torino, di cui egli fu poi sindaco nel biennio 1826-1827. In questa carica egli si segnalò nella lotta ...
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BONAZZI, Pompeo
Guido D'Agostino
Nacque a Bari il 22 ott. 1752 da Giovanni Andrea, giureconsulto di nobile famiglia originaria di Bergamo, e da Isabella Picca. Compiuti i primi studi nella città natale, [...] al padre nell'ufficio di uditore di guerra del regio castello barese. Ricoprì successivamente altre importanti cariche: decurione, giudice capo della Bagliva, mastrogiurato (1787). Nel 1788 ebbe l'onorificenza di cavaliere gerosolimitano. Si trasferì ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] che Como (con tutto il Ducato di Milano) era passata sotto il dominio imperiale, era stato referendario dal 1529 al 1531, decurione dello Spedale, sindaco della Fabbrica del duomo, oratore a Milano nel 1535.
Alla morte del padre (1572), il giovane ...
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BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] 7 sett. 1673, a senatore; cui seguirà, nove anni dopo, il 6 giugno 1682, l'incarico di podestà della città di Pavia. Quale decurione servì ancora sotto il principe di Ligne e il conte di Melgar; alla sua morte, avvenuta nel marzo dell'anno 1686, il ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] commento. Ottenuto dapprima il grado di giureconsulto massimo, resse poi per sei anni quello di regio fiscale; eletto quindi decurione e podestà di Novara, la massima onorificenza gli venne dallo stesso imperatore Carlo V che lo chiamò tra i senatori ...
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ALFANI (Severi), Alfano
Aldo Stella
Banchiere, discendente dalla celebre famiglia Severi oriunda di Sassoferrato, nacque, intorno al 1465, in Perugia da Diamante e da Caterina Petrucci Montesperelli; [...] priori di Perugia, da Guido Baglioni; nell'autunno, però, dell'anno seguente l'A. era di nuovo eletto console e decurione. Nel 1493 sposò Marietta, figlia di Mariano Baglioni, da cui ebbe molti figli, dei quali sei maschi; si dedicò assiduamente ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] vista la parentela del M. con i San Martino della Morra e i Biandrate di San Giorgio. Dal 1774, così, il M. divenne decurione di prima classe, l'incarico che era stato di suo padre. Egli, comunque, non ricoprì alcuna carica nel governo comunale e non ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] . d. Leopoldo Martino giudice del circondario di Montalto ricorrente contro il sacerdote sig. d. Alessandro De Marco, ibid. 1844).
Decurione dei comune di Napoli nel 1846 e nel 1847, il C. venne nominato intendente della provincia di Basilicata dal ...
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D'ADDA, Agosto (Giovanni Agostino)
Franca Petrucci
Milanese, figlio di Francesco e di Antonia Balbo, fu attivo nella prima metà del sec. XVI.
Di lui, ricchissimo, dedito all'industria e al commercio, [...] 58.000 lire da loro fatto alla Camera l'anno precedente. Il 23 dic. 1545 il D. veniva eletto fra i sessanta decurioni del Consiglio generale della città di Milano.
In epoca imprecisata il D. aveva preso in subaffitto da Lope de Soria alcuni beni dei ...
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decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...
decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...