ADORNO, Pasquale
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 23 ag. 1750 da Antonio. Fu membro del Minor Consiglio e del Magistrato di sanità. Nel settembre 1797, dopo la caduta della Repubblica aristocratica, [...] , e nel 1811 fu membro del Consiglio municipale. Caduto Napoleone e restaurata per breve tempo la Repubblica aristocratica (1814), fu decurione. Annessa poi la Liguria al Piemonte (1815), si ritirò a vita privata.
Morì il 5 genn. 1820.
Fonti e Bibl ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] superava il tradizionale municipalismo genovese e capaci di approdare a forme di liberalismo avanzato, con qualche venatura mazziniana. Nominato decurione di Genova nel 1830, lasciò la carica a seguito della repressione dei moti del 1833 e, dopo un ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] , un "Petrus de Basilica Petri o Pietro da Bescapè", che nel 1335 e nel 1340 fu eletto tra i goo decurioni della città di AIilano; identificazione senz'altro da scartare per ragioni cronologiche: pur ammettendo infatti nel B. una notevole precocità ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] più di un mese nella fortezza di Ceva. "Rinsavito", dal 1733 fece parte di diritto del Consiglio cittadino quale decurione nobile di prima classe, e ricoprì nei tre decenni successivi numerose cariche pubbliche e amministrative: nel 1733 e nel 1737 ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] da Elisabetta Famese la cattedra universitaria di diritto pubblico. Fu in quelle circostanze che Antonio Terrarossa, giureconsulto e capo decurione del Comune, per premiare l'operosità del giovane decise di legare a lui per testamento le sue sostanze ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] rilievo nella vita napoletana. Non prese parte attiva al congresso degli scienziati italiani tenuto a Napoli nel '45; decurione (consigliere comunale) a Catanzaro, non fu chiamato a cariche più impegnative; nel '48 non ebbe incarichi dai ministeri ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] del suo negozio per eseguire riproduzioni al dagherrotipo, di cui una, il Monumento funebre del banchiere F. Nigra, decurione torinese (opera dello scultore milanese P. Marchesi), databile a quegli anni, è conservata al Museo nazionale del cinerpa ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] per la formazione dei maestri, secondo quanto già previsto dalle lettere patenti del 1º ag. 1845.
Grazie all'interessamento del decurione F. Viani (fratello di Marianna, che l'E. aveva sposato pochi anni prima e che gli avrebbe dato quattro figli ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] , da cui ebbe un solo figlio maschio, Alessandro, con cui si estinse la casata. Nel 1758 venne eletto decurione nel Consiglio generale di Cremona. Ideò, probabilmente con la collaborazione dell'amico Isidoro Bianchi, un torchio da macina presentato ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] morta di parto a neppure un anno dal matrimonio con il marchese Pio Bellisomi, gentiluomo di Maria Teresa d'Austria, decurione e consigliere di Pavia).
Titolare della cospicua eredità paterna, minato da uno stato di salute piuttosto cagionevole, il G ...
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decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...
decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...