Funzionario piemontese (Torino 1781 - ivi 1850); figlio del marchese Filippo e di Filippina di Sales, in gioventù fu funzionario napoleonico e massone; tenuto in disparte dalla Restaurazione, decurione [...] di Torino dal 1819, non si compromise nei fatti del 1821 e, amico di Carlo Alberto, fu sotto il regno di questo sindaco (1833) e poi, dal 1835 al 1847, vicario di polizia della città di Torino. Aveva sposato ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] con Margherita Lupo, figlia di un uditore di camera, e in seconde nozze, nel 1626, con la figlia di un decurione municipale, Bianca Cuneo. Il B., che negli atti testamentari figura insignito del titolo comitale, non lasciando prole maschile istituì ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] , nel 1701, al giuramento di fedeltà a Filippo V, ottenendo nel 1703 dal rivale di Carlo III la carica di decurione in Como, trasmissibile a un discendente. Nello stesso anno il figlio Carlo Francesco, che era questore di cappa del Magistrato ...
Leggi Tutto
GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] Botta Adorno e nel 1704 fu decurione d'Alessandria.
Nel 1705, durante la guerra di successione spagnola (1702-13), il G. fu accusato, insieme con il marchese Francesco Moscheni, il conte Giovanni Guasco e l'abate Francesco Perboni, di aver cospirato ...
Leggi Tutto
Patrizio genovese (n. 1773 - m. 1847); avverso al rivolgimento democratico del 1797, fu tuttavia membro del corpo municipale di Genova sotto l'Impero e membro di una deputazione inviata a Napoleone (1813). [...] Fra i rappresentanti di Genova al congresso di Parigi (1814), divenne decurione del corpo di città dopo l'annessione della Liguria al Piemonte. ...
Leggi Tutto
CAIMBASILICA (Caymbasilica, Cagainbasilica, Cagainbaxilica), Francesco (Francescolo)
Ugo Rozzo
Appartenente alla famiglia milanese di questo nome, registrata nell'elenco delle famiglie nobili del 1277, [...] , dato che nel 1340, insieme ad un Arnaldo Caimbasilica, forse suo padre, risulta già decurione di Milano. Ebbe tre figli: Giacomo, che nel 1388 era anch'egli decurione ed abitava nella parrocchia di S. Eusebio, Antonio e Caterina.
Fu cancelliere di ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore (Savigliano 1805 - Torino 1850), cugino di Santorre; viaggiò in Italia e all'estero (1833-35) e pubblicò tragedie, novelle (Scene storiche del Medio Evo d'Italia, 1835), e una [...] storia del Tumulto dei ciompi (1843); fu tra i collaboratori de Il Risorgimento. Decurione di Torino (dal 1840), su sua proposta il consiglio comunale della città chiese nel 1848 lo statuto a Carlo Alberto. Deputato (1848), ministro dei Lavori ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Zürich 1955, pp. 150, 191, 268; F. Arese, Elenchi dei magistrati patrizi di Milano dal 1535 al 1796: i Sessanta perpetui Decurioni del Consiglio Generale della città, in Arch. stor. lomb., s. 8, VII (1957), p. 169; Id., Le supreme cariche del Ducato ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Alberico
Anna Cirone
Nato a Milano il 20 ott. 1725, primogenito di Antonio, principe del Sacro Romano Impero e di Belgioioso, nel 1757 per il suo matrimonio con Anna Rìcciarda [...] d'Este ebbe anche il titolo di marchese d'Este. Nel 1753 fu eletto decurione di Milano. Come aiutante in campo del principe di Soubise partecipò alla guerra dei Sette Anni e si distinse nella battaglia di Rossbach (5 nov. 1757). Inviato a Parigi con ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] , il nuovo possesso della "Roggia Borromeo" nel Cremonese (dal 9 ag. 1572 succederà al padre anche nella carica di decurione del Consiglio senatoriale di Milano).
Avviato inizialmente a studi civili, di lettere e belle arti, ebbe a segnalarsi fra i ...
Leggi Tutto
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...
decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...