Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] da un breve vestibolo, nella quale corrono sui due lati maggiori tre gradini destinati ad accogliere i seggi mobili dei decurioni; lungo il lato di fondo sta la piattaforma sopraelevata per la presidenza; lungo tutte le pareti sono nicchie per statue ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] fondo di trincee di asportazione colme di materiali ributtati, pertinenti all’alzato. Qui è stata recuperata una base posta dai decurioni veronesi a Giove Ottimo Massimo.
Una serie di scavi ha permesso di definirne la planimetria: il tempio (35 x 42 ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] sua destinazione è comunque accertata dalla presenza entro la cella dei gradini bassi e larghi sui quali stavano i seggi dei decurioni.
4. Zona del mercato e del teatro. - Le mura bizantine, che chiudono su due lati la zona del Foro Vecchio, dividono ...
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decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...