HANAK, Anton
Hans Tietze
Scultore, nato a Bruna il 22 marzo 1875. nopo aver appreso l'arte dal 1889 al 1893 a Vienna da uno scultore in legno, fu allievo dell'Accademia della stessa città. Dal 1914 [...] in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XV, Lipsia 1922; A. H. Der brennende Mensch (dai diarî del H.), Vienna 1923; H. Tietze, Lo scultore A. H., in Dedalo, X (1929-30), pp. 111-31; W. Born, Ein neues Werk von A. H., in Belvedere, II (1931), pp. 67-69. ...
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ORPEN, Sir William Newenham Montague
Arthur Popham
Pittore, nato il 27 novembre 1878 a Stillorgan (Irlanda), morto a Londra il 30 settembre 1931. Studiò prima alla Metropolitan School of Art di Dublino, [...] autoritratti, come, per es., quello detto Il lagopede morto e Lo specchio (Londra, Tate Gallery).
Bibl.: E. Cosomati, W. O., in Dedalo, VIII (1927-28), pp. 244-64; The Times, 1° ott. 1931, 7 genn. 1933: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVI, Lipsia ...
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WIEGMAN, Matthieu
Pittore, nato il 31 maggio 1886 a Zwolle, allievo dell'Accademia di Amsterdam, uno dei principali artisti della scuola olandese attuale. Idealista profondo, di forme larghe e maestose [...] paesaggi. Autodidatta, ha sentito anch'egli l'influenza di Cézanne. Si distingue pure come xilografo.
Bibl.: A. Plasschaert, Korte Geschiedenis der Hollandsche Schilderkunst, Amsterdam 1923, pp. 365 e 382; G. Knuttel, in Dedalo, VIII (1928), p. 650. ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] questo canone, che fu grande merito della cultura ellenica. L'arte greca pose l'uomo al centro del suo mondo spirituale; Dedalo il primo leggendario agalmatopoiòs ne crea l'immagine e il koùros e la kòre sono i primi temi fondamentali della plastica ...
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D'Ancona, Paolo
Marta Ancona
Storico dell'arte (Pisa 1878 - Milano 1964). Sulla base di ampi studi precedenti sull'iconografia dantesca quali quelli di A. Bassermann, di F.X. Kraus, di P. Schubring [...] precisare, sulla base dei versi di Pg XI 79-84, i confini formali di Oderisi da Gubbio.
Bibl. - P. D'A., L'arte di Oderisi da Gubbio, in " Dedalo " II (1921) fasc. II 89-100; D.A., La D.C., a c. di P. D'A. e N. Zingarelli, Bergamo 1934; P. D'A., La D ...
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TRANSILVANIA (Ardeal, A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Franco VALSECCHI
Regione della Romania centrale, confinante col Maramureş a N., la Crişana e il Banato a O., la Bucovina e la Moldavia a [...] che l'erosione delle acque ha inciso in grandi e profonde vallate dando luogo ad una superficie accidentata da un dedalo di colline ondulate, a forma cupoleggiante, facilmente accessibile, e favorevole, fino dall'antichità, all'insediamento umano. I ...
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SEBENICO (in croato Šibenik; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia settentrionale, sul lato orientale del vallone omonimo percorso dal corso inferiore [...] gradinata, per cui fu anche detta "la piccola Genova" e conta oggi circa 15.000 ab. (27.000 nel comune). Essa è un dedalo di strette calli, mentre la parte nuova, a SE. fra i giardini, è ampia e moderna. Sebenico deve la sua prosperità all'industria ...
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LOMBARDO
Aldo FORATTI
Adolfo Venturi
. Casata di architetti e scultori operosi nei secoli XV e XVI, dei quali si citano qui i più importanti. Pietro, nato circa il 1435 a Carona sul lago di Lugano, [...] reliefs en marbre de Pietro L., in Gaz. des beaux-arts, 1930, pp. 1-10; id., Pietro L. e alcuni bassirilievi veneziani del '400, in Dedalo, X (1929-30), pp. 461-87; A. Venturi, P. L. e alcuni bassorilievi del '400, in L'arte, n. s., I (1930), pp. 191 ...
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Scultore nato a Vienne (Isère), il 17 gennaio 1866. Figlio di un tagliapietre, frequentò dapprima la scuola di Belle Arti di Lione, poi quella di Parigi, ma presto dimenticò i precetti della scuola per [...] di scolpire la pietra ha fatto spesso ravvicinare l'opera sua alla scultura egiziana.
Bibl.: T. Klingsor, J. B., Parigi 1923; P. Fierens, in Dedalo, IV (1923-24), pp. 646-62; id., in L'Art et les artistes, 1923, p. 98 segg.; T. Leclère, in Art et ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] Teatro Comunale di Firenze il 6 giugno 1972: ne furono poi ricavati i frammenti sinfonici per orchestra Dedalo I e Dedalo II – Labirinto.
Dagli anni Settanta la produzione compositiva di Turchi, peraltro molto controllata sin dagli esordi, incominciò ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...