BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] storiche e documentarie della sua conoscenza del mondo etrusco, tanto che, se nel 1925 (Icaratteri della scultura a Chiusi in Dedalo, VI [1925-26], pp. 531) aveva potuto parlare di assoluta originalità della produzione etrusca, nel 1929 l'esame della ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] del Quattrocento, in Boll. d'arte n.s., I (1921-1922), pp. 154-158; F. Malaguzzi VaIeri, Sculture del Rinascimento a Bologna, in Dedalo, III (1922-1923), pp. 361,363, 368 s.; A. Lensi, Il Museo Bardini: stucchi e terrecotte, ibid., IV (1923-1924), pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Piramidi e ziqqurat
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le piramidi, grandi edifici sepolcrali in pietra, ultima dimora di molti [...] metri di altezza, mentre sotto il livello del suolo, partendo da un pozzo centrale profondo 28 metri, si dipana un dedalo di gallerie, nelle quali immagazzinare i beni necessari alla vita ultraterrena del faraone. In fondo al pozzo si trova la camera ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] anni Trenta.
Della cospicua produzione profana realizzata in quel periodo rimangono: Erminia e Tancredi (Modena, Museo civico), Dedalo e Icaro (Roma, Galleria Doria Pamphili) e S. Sebastiano curato da Irene (Modena, collezione della Banca popolare ...
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OLUNTE (Όλοῡς)
C. Davaras
Città-stato greca sulla costa NE di Creta, presso la sponda occidentale del golfo di Mirabello, a Ν di Lato, nelle vicinanze del moderno villaggio di Elounda. La città sorgeva [...] Zeus Tallàios, nel cui tempio erano collocati i trattati di stato, e Britomartis, il cui xòanon era ritenuto opera di Dedalo (Paus., IX, 4o, 3) e della cui festa (Britomàrteia) abbiamo un'attestazione epigrafica. Entrambe le divinità compaiono sulle ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] all'estero,Trento 1930, p. 1; G. Gerola, Il medaglione in cera del Granduca Francesco de' Medici creduto del Cellini,in Dedalo,XII (1932), pp. 98-102; S. Weber, Artisti trentini ed artisti che operarono nel Trentino,Trento 1933, p. 7;G. Habich ...
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BALSAMO STELLA, Guido
Mario Pepe
Nato a Torino l'11 maggio 1882, da famiglia originaria della Val Gardena, studiò alle Accademie di Monaco e di Stoccolma. Il 22 febbr. 1908 sposò a Venezia la svedese [...] stampe moderne d'ogni paese alla Mostra di Firenze,in Emporium,LXV (1927), pp. 340, 349; C. A. Felice, Ivetri alla Triennale di Monza, in Dedalo, XI(1930), pp. 318, 325; Id., In ricordo di G. B. S., in Lo Stile,I,10 (1941), p. 40; U. Thieme-F. Becker ...
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BARBIERI, Paolo Antonio
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Fratello del Guercino, nacque a Cento, presso Bologna, nel 1603. Dotato di una oculatezza che si univa ad una grande rettitudine e ad una naturale [...] Valeri, La Galleria Campori,in Cronache d'arte, 1 (1924), p. 242; G. J. Hoogewerff, Nature morte ital. del Seicento e del Settecento,in Dedalo, IV (1924), pp. 116-118; C. Sterling, La nature morte de l'antiquité à nos jours,Paris 1952, pp. 56, 81; F ...
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SCHLESWIG-HOLSTEIN (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
Provincia della Prussia, avente una superficie di 15.070 kmq. e una popolazione (1933) di 1.538.640 ab. (1.045.000 nel 1871), con [...] formando una laguna in via di colmamento, ma poi l'abbassarsi della costa e le violente burrasche hanno creato un dedalo di isole; alcune sono i resti di antichi lidi spezzati, altre (Amrum) constano di nuclei terziarî, mentre le Hallingen (Hooge ...
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Pedro, pittore spagnolo, nacque a Parades de Nava (Palencia) alla metà del sec. XV, morì circa il 1506. Dovette avere la sua prima iniziazione nella pittura in uno studio simile a quello di Fernando Gallego, [...] y Arqueología, III (1927), pp. 133-38; A. L. Mayer, Geschichte d. spanischen Malerei, Lipsia 1922; C. Gamba, P. B., in Dedalo, VII (1926-27), pp. 638-62. - Per Alonso B: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910; Orneta, Berruguete y su obra ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...