La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] a questa spedizione militare; non è comunque senza significato che in una versione si racconti che Teseo attaccò Creta insieme a Dedalo.
Nel TE IIIC (1190-1125 a.C.) A. dovette risentire delle condizioni d’instabilità presenti in Grecia. Tucidide (I ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] 286-90 (Cavalupo); ibid., 1928, pp. 56, 70.
StEtr, 3 (1929), p. 103 (Cuccumella, Ponte Rotto).
BdA, 8 (1928-29), pp. 368-80.
Dedalo, 10 (1929), p. 357.
Tomba di Iside:
L. Ulrichs, in BInstCorrA, 1839, pp. 69-72.
E. Braun, in BInstCorrA, 1844, pp. 105 ...
Leggi Tutto
Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] .
J. Weingartner, Die Kunstdenkmäler des Etschlandes, 4 voll., Wien 1923-1930 (Innsbruck 19732).
G. Gerola, Gli affreschi di Naturno, Dedalo 6, 1925-1926, pp. 415-440.
J. Garber, Die romanischen Wandgemälde Tirols, Wien 1928.
A. Morassi, Storia della ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] che assume volto umano e dalla originaria fase distruttiva passa a quella di benefico collaboratore dell'uomo. Il mito di Dedalo ne fa un bonificatore idraulico in Sicilia, a Megara e ad Agrigento, come alle foci del Po. Diomede canalizza, bonifica ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] Numerose le arule fittili a rilievo, alcune di notevole valore documentario, come quelle con Scilla e con la rappresentazione di Dedalo e Icaro sulla groppa di un toro; ben documentati i louteria di terracotta. Rilevante il numero delle monete, delle ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] Foro Triangolare di Pompei, forse del III sec. a.C. Sul piano, larghissimo, si stagliano, frontali, tre figure: Atena, forse Dedalo che inchioda Icaro a una ruota (o forse Efesto che inchioda Issione). Le figure tozze gesticolano quasi per una sagra ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] sbocco, dell'apparente mancanza di organizzazione geografica, della carenza sul piano regolamentare, hanno portato a definirla come un "dedalo" confuso (Le Tourneau), frutto di un "non-urbanesimo" (Sauvaget). Se si esaminano le sue funzioni e la ...
Leggi Tutto
dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...