Savona Comune della Liguria (65,32 km2 con 59.439 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge sulla Riviera di Ponente, nella piccola piana alluvionale formata dal torrente Letimbro, in prossimità della [...] altri centri di comuni limitrofi, formando una conurbazione di circa 115.000 abitanti. La città vecchia, costituita da un dedalo di vie strette e tortuose, con piazzette e palazzi signorili, è raccolta in prossimità del porto e dell’antica fortezza ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] e d'industria fatta in Milano, Milano 1838, pp. 12-17; Cicerone alle sale di Brera, Milano 1838, pp. 160-163; G. Sacchi, Dedalo ed Icaro. Gruppo di I. F., in Album delle Esposizioni di belle arti in Milano ed in altre città d'Italia, VIII (1844), pp ...
Leggi Tutto
KLEARCHOS (Κλέαρχος, Clearchus; anche Learcus)
P. Romanelli
Scultore di Reggio. L'unica fonte di notizie a suo riguardo è Pausania (iii, 17, 6) il quale dice che una sua statua, rappresentante Zeus Hỳpatos, [...] tal caso però sono da accogliere come dubbie le altre notizie aggiunte alla prima, che cioè K. avesse avuto come maestro Dedalo, o i mitici Dipoinos e Skyllis o anche Eucheir di Corinto, e come discepolo Pythagoras di Reggio, che lavorò sul principio ...
Leggi Tutto
LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] con la liquida iniziale.
All'ambiente mediterraneo ci riconduce anche il mito che narra del L. come edificio di Cnosso, costruito da Dedalo per Minosse re di Creta (Paus., i, 27, 10; Dio Chrys., Or., 8o, p. 668; Philostr., Vit. Apoll., iv, 34; Plin ...
Leggi Tutto
TECHNE (Τέχνη)
C. Saletti
Personificazione divina dell'arte, con l'appellativo di πότνια, in contrapposizione alla Physis (Anth. Pal., 9, 738). (Per il termine t. usato come equivalente di "arte" nel [...] omeri le ali dedalee. Questa scena può confrontarsi con quella figurata su una sardonica di Napoli in cui, accanto a Dedalo e Icaro, è una figura femminile in cui il Finati e il Robert riconoscevano invece Pasiphae.
Monumenti considerati. - Pittura ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Salvatore
Antonino Ragona
Figlio di Bernardo e di Agata Lajacona, sarti, nacque in Caltagirone il 14 marzo 1769. Dopo aver frequentato la bottega del prozio Antonino Bertolone, stovigliaio, [...] attese a lavori in alabastro. A Firenze vinse, nel 1794, il primo premio al concorso accademico triennale che aveva per tema: Dedalo in atto di porre le ali ad Icaro.
Nominato professore di scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1803 ...
Leggi Tutto
AUXERRE, Dama di
L. Vlad Borrelli
Statuetta in calcare, attualmente al Museo del Louvre, probabilmente di orante, trovata dal Collignon (Rev. Arch., 1908, i, 153-170; Mon. Piot, xx, 1913, i-38) nel [...] uno doveva essere proteso, concordano con la descrizione che fa Pausania (ix, 40, 3) di una statua dello scultore cretese Dedalo, vissuto nella seconda metà del VII sec. a. C., che è stato distinto dall'omonimo personaggio della mitologia (A. Rumpf ...
Leggi Tutto
IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] borbonico della Reale Accademia del disegno di Napoli; durante l'alunnato l'artista eseguì una serie di sculture: i rilievi con Dedalo e Icaro, Teseo (1839), I figli di Giacobbe che riportano al padre la tunica di Giuseppe e la statua di un ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] egli vi abbia trascorso gli ultimi anni della vita. Nella Galleria Estense a Modena esiste un bel "rinfresco" di sua mano (ripr. in Dedalo, IV, p. 607). Due suoi quadri si conservano nella Pinacoteca di Parma (n. 263 e 269, già attribuiti a Jan Heda ...
Leggi Tutto
XOANON (ξόανον)
Ranuccio Bianchi Bandinelli
Si indicano con questo termine le statue primitive, di arte greca, con testa e braccia espresse plasticamente, ma col corpo cilindrico in forma di colonnetta [...] , 1916; G. Caputo, Monum. Ant. Lincei, già sopra menzionato. Per gli esemplari etruschi: D. Levi, in Notizie Scavi, 1931, p. 236; in Dedalo 1933, p. 198; in Boll. d'Arte del Ministero Educ. Naz., 1934, p. 49; E. Hall Doban, Studi Etruschi, X, 1936, p ...
Leggi Tutto
dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...