LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] risultati della logica medievale, di Buridano, Pietro Ispano, Paolo Veneto, ecc., riuscì ad analizzare i procedimenti della logica deduttiva, adoperati in matematica, e ne fece una notevole applicazione alla geometria in una lettera a Huygens dell'8 ...
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PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] 1918, II, p. 184) enuncia i caratteri delle definizioni, degli assiomi e dei postulati da adoperare in ogni scienza deduttiva, preludendo alle indagini sottili della logica matematica del sec. XIX.
2. Gli studî aritmetici di P. cominciano con lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] dell’omogeneità e dello spessore dell’intervento progettuale, le due anime sintetico-intuitiva dell’artista e analitico-deduttiva dello scienziato che solo nel finire del secolo vedremo definitivamente scisse nelle figure spesso antagoniste, dell ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] alla matematica, di derivazione indiana e persiana, e quello del sistema planetario tolemaico e dell'impostazione geometrica deduttiva, ereditato dalla Grecia e dal mondo ellenistico. Questo patrimonio interessò gli Indiani ma in modo limitato, così ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] prima volta, una nuova natura dell'uomo. Grazie al deserto prodotto dal terrore, da una parte, e alla ferrea logica deduttiva dell'ideologia, dall'altra, il totalitarismo riesce in ciò che per la metafisica era rimasto sempre e soltanto un sogno, un ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] che, nel perseguimento di determinati fini, sanno scegliere i mezzi più coerenti e congruenti per farlo (o razionalità deduttiva).
Al riguardo le più approfondite ricerche sui comportamenti politici hanno messo in luce i seguenti punti: 1) nella ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] e il modo della sua produzione" (De solido, p. 5). La soluzione di questo problema derivava per via geometrico-deduttiva dai comportamenti costanti della Natura, riscontrati durante osservazioni sul terreno e prove empiriche, e fissati, per quanto ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] i principî religiosi e politici che le ispirano: la difesa dei metodi induttivi da un lato e di quelli deduttivi dall'altro non segnala solo una divergenza metodologica, ma è parte integrante di un atteggiamento politico complessivo. In effetti ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] nella possibilità di elaborare un'autentica scienza dei corpi nel senso classico dell'espressione, vale a dire una scienza deduttiva, certa e fondata sui principî primi e si schierò a favore della filosofia naturale baconiana che si fondava sulla ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] il quale privilegia, come spesso accade nella bioetica, l'esame del caso mettendo da parte qualsiasi aspirazione deduttiva e sistematica.
In alternativa alla classificazione proposta da Beauchamp e Childress si può fornire una caratterizzazione che ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
progressus in infinitum
locuz. lat. (propr. «il procedere all’infinito»), usata in ital. come s. m. – Espressione con cui, nella filosofia scolastica, è designato un modo di procedere logico che, per spiegare qualcosa, ricorre a un termine,...