DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] nei capitoli della seconda parte sul metodo storico, il D. tentava di saldare, con una sorta di derivazione deduttiva, le metodiche dell'empirismo filosofico e dello sperimentalismo scientifico con la tradizione del metodo critico emersa nei settori ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] miranti a fornire un'adeguata descrizione dei processi rappresentazionali che sono alla base della cognizione e della competenza deduttiva, un particolare rilievo ha assunto la nozione di modello mentale. A partire dalle intuizioni di K.J. Craik ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] s. di equazioni lineari algebriche si basa sul teorema di Rouché-Capelli.
Quando tutti gli elementi di una teoria deduttiva sono completamente simbolizzati e lo stesso calcolo logico in essa adoperato è completamente espresso, si dice che la teoria ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] nella possibilità di elaborare un'autentica scienza dei corpi nel senso classico dell'espressione, vale a dire una scienza deduttiva, certa e fondata sui principî primi e si schierò a favore della filosofia naturale baconiana che si fondava sulla ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] ; anche se il sistema unificato del sapere medico non fu mai portato compiutamente a termine nella forma euclidea, assiomatico-deduttiva, che egli aveva sperato, i suoi lineamenti sono tuttavia ben chiari nel corpus galenico.
Il sistema del sapere ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
sommario: 1. La crisi della morale. 2. La ricostruzione dell'etica. 3. Il linguaggio dell'etica. 4. La revisione dell'utilitarismo. 5. Dal mercato ai diritti. 6. La morale [...] ha modificato una situazione" - ma questi da soli non bastano a giustificare le prescrizioni particolari. Infatti un ragionamento deduttivo non può introdurre nella conclusione ciò che non sia già assunto nelle premesse; e questa è anche una garanzia ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] ha provocato anzi una revisione critica di questa, e che la maggior parte delle teorie matematiche sono di natura ipotetico-deduttiva, e quindi la matematica pura è più vicina alle scienze naturali di quanto generalmente non si ritenesse fino a poco ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] 'analisi combinatoria. Fu infatti questo il principio soggiacente che permise ad Avicenna di sviluppare la propria esposizione in maniera deduttiva. Da un lato, infatti, egli aveva la necessità di assicurare l'unicità dell'Essere, che si predica di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] di sviluppare le riflessioni di Hegel sulla dialettica della natura, fino a determinare per via puramente teorica la catena deduttiva che scendeva dallo spirito ai minimi dettagli dei fenomeni naturali. La possibilità stessa di un simile progetto era ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] grado di ricondurre il più gran numero possibile di fenomeni simili a un solo e unico schema esplicativo. Anche dalle scienze deduttive, in un mondo ideale, ci si aspetterebbe lo stesso genere di coerenza logica e lo stesso senso dell'economia ‒ la ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
progressus in infinitum
locuz. lat. (propr. «il procedere all’infinito»), usata in ital. come s. m. – Espressione con cui, nella filosofia scolastica, è designato un modo di procedere logico che, per spiegare qualcosa, ricorre a un termine,...