COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] nella reciproca definibilità delle categorie del "necessario" e del "contingente", si legge altresì un'insuperabile difficoltà deduttiva che sarebbe consaputa ma al medesimo tempo occultata dallo stesso Aristotele. Come dire che nel massimo esponente ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] morale (in Rivista filosofica, VII, pp. 445-466), in cui ribadiva che la morale può essere fatta oggetto di scienza di natura deduttiva. In questo senso lo J. legge Kant, come avrebbe fatto R.M. Hare sessant'anni più tardi, come il teorico dell ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] le risolve col suo metodo: "l'osservazione alla base, l'induzione come avviamento, la costruzione induttiva e deduttiva come sintesi teorica, la conferma dei dati nell'esperienza come riprova. Il procedimento stesso delle scienze della natura ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] nei capitoli della seconda parte sul metodo storico, il D. tentava di saldare, con una sorta di derivazione deduttiva, le metodiche dell'empirismo filosofico e dello sperimentalismo scientifico con la tradizione del metodo critico emersa nei settori ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] di sviluppare le riflessioni di Hegel sulla dialettica della natura, fino a determinare per via puramente teorica la catena deduttiva che scendeva dallo spirito ai minimi dettagli dei fenomeni naturali. La possibilità stessa di un simile progetto era ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
progressus in infinitum
locuz. lat. (propr. «il procedere all’infinito»), usata in ital. come s. m. – Espressione con cui, nella filosofia scolastica, è designato un modo di procedere logico che, per spiegare qualcosa, ricorre a un termine,...