La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] asse dell'ellisse per studiare infine le proprietà delle corde, delle frecce e così via. Lo schema del suo ragionamento deduttivo mostra che le prime sei proposizioni riguardano la figura circolare allungata, i suoi vertici, il centro, i diametri, le ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] , alle malattie stesse.
Nelle scienze della prima età moderna, sia nell'empirismo induttivo di un Bacone che nel razionalismo deduttivo di un Cartesio, il corpo assume una importanza strategica nella conoscenza della natura: la 'scoperta' del corpo ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] successive più ristrette, ma perché si abituino a risolvere anche i problemi delle applicazioni con lo stesso spirito deduttivo, cioè solo nei dettagli, senza accorgersi di subire le scelte principali già scontate); quelli delle accademie d'arte ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] delle cause. Anche se le loro idee su come questa scienza potesse essere costruita ‒ in modo induttivo e deduttivo ‒ divergevano profondamente, lo scopo comune era quello di sostituire una scienza causale ‒ l'aristotelismo scolastico ‒ con un'altra ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] che portò alla formazione della mentalità scientifica moderna, valida per ogni ambito del sapere, naturalistico o storico, sperimentale o deduttivo. La stessa crisi e la dissoluzione di una visione del Cosmo che vantava più di duemila anni e il ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] Si stabiliva in tal modo un settore interdisciplinare che aveva come pilastro portante la tavola degli elementi, e, come apparati deduttivi, fasci di teorie e modelli che, sino a quell'epoca, si erano sviluppati su direttrici distinte e, spesso, tra ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] naturale. Per i teorici del diritto naturale la legge naturale ha il carattere di una verità certa ed evidente di tipo deduttivo, come le verità della geometria, e non è indotta a partire da regolarità osservate nel mondo umano, né smentita dalle ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] la ricerca sull'essere è la ricerca filosofica fondamentale. Il che non vuol dire che l'ontologia debba procedere deduttivamente come procedeva l'antica metafisica, ponendo all'inizio della ricerca i ‛primi principi', cioè le prime affermazioni sull ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] teoria della discendenza, poi teoria dell’evoluzione, un’integrazione sostanziale, di nozioni e di metodo ipotetico-deduttivo. Il neodarwinismo merita di essere aggiunto al darwinismo, formando una solida premessa, osservativa e teorica, alla ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] alcuna perdita, da asserzioni equivalenti contenenti termini fondamentali. Ora, se abbiamo a che fare con un sistema deduttivo rigoroso e formale, non è insensato attendersi di trovare una siffatta gerarchia di termini precisamente correlati; ogni ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...