. Anche se molto più antico, il termine "biofisica" è entrato nell'uso corrente nel secondo dopoguerra, senza tuttavia una precisa connotazione. Si è incominciato a usarlo di solito in relazione a lavori [...] come dati di partenza conosciuti i principi generali della fisica e tutte le note conseguenze che da essi derivano per via deduttiva e si propone di spiegare in base ad essi come mai possano insorgere sistemi quali gli organismi viventi, con tutta la ...
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Filosofia
Principio certo per immediata evidenza e costituente la base per l’ulteriore ricerca. Kant, nella Critica della ragion pura, chiama a. dell’intuizione alcuni giudizi a priori, di evidenza immediata, [...] la tendenza al formalismo puro. Secondo questo punto di vista la scienza viene concepita come un sistema ipotetico-deduttivo, basato esclusivamente su un insieme di definizioni implicite formali degli enti fondamentali, cioè su a., che possono essere ...
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Posizione epistemologica che attribuisce un ruolo fondamentale alla convenzione nell’ambito della scienza. Sostenuto dapprima da J.-H. Poincaré, il quale, dopo la scoperta della geometria non-euclidea, [...] . Si riconosce infatti che, sia pure con opportune limitazioni, le proposizioni iniziali di un sistema ipotetico-deduttivo vengono scelte sulla base di convenzioni e risulta quindi non più utilizzabile l’impostazione tradizionale che riteneva gli ...
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MENGER, Karl
Anna Maria Ratti
Economista austriaco, nato a Nowy Sacz in Galizia il 23 febbraio 1840, morto a Vienna il 26 febbraio 1921. Professore d'economia politica all'università di Vienna dal 1873 [...] corrente che, contro lo storicismo allora dominante in Germania, propugnò la necessità d'un metodo d'indagine teorico-deduttivo.
La legge di saturazione progressiva dei bisogni e la teoria dell'utilità soggettiva dei beni costituiscono il contributo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Macchine e idraulica
Terry S. Reynolds
Macchine e idraulica
Nel Settecento, a parte rare eccezioni, i tecnici impiegavano ancora i metodi [...] la ruota a reazione di Segner, fulcro dei suoi studi teorici sulle ruote idrauliche. Un altro punto debole del metodo deduttivo matematico era lo scarso interesse per la sperimentazione: né Parent, né la maggior parte di coloro che adottarono la sua ...
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Economista (Erlangen 1835 - Berlino 1917), prof. nella scuola di commercio di Vienna (1858-63) e nelle univ. di Dorpat (1864-68), Friburgo in Brisgovia (1868-70) e Berlino (1870-1917); partecipò all'organizzazione [...] cattedra". Si emancipò però dai pregiudizî della scuola storica nei confronti delle indagini teoriche e rivalutò il sistema deduttivo dei classici. Notevoli sono i suoi contributi alla teoria generale e in materia monetaria, bancaria e statistica. La ...
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SAX, Emil
Anna Maria Ratti
Economista austriaco, nato a Jauernig (Slesia austriaca) l'8 febbraio 1845, morto a Volosca (Fiume) il 25 marzo 1927. Dopo avere svolto un'attività pratica nella Camera di [...] della scuola psicologica austro-tedesca, che ha sostenuto, contro la scuola storica, la necessità di applicare il metodo deduttivo e ha richiamato l'attenzione sui problemi della scienza pura, specie su quello del valore. Il suo principale ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] proposizione circa il presente e ad inferire da questa un'altra proposizione circa il passato. Questa inferenza non ha carattere deduttivo: tra le due proposizioni vi è non già un nesso di implicazione logica, ma piuttosto un più debole nesso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] cura di M. Quaranta, 1987, 1° vol., p. 68; M. Pieri, Uno sguardo al nuovo indirizzo logico-matematico delle scienze deduttive, «Annuario della Università di Catania», 1906-1907, pp. 21-82, poi in Opere sui fondamen-ti della matematica, 1980, pp. 389 ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] negli ultimi decenni ci si è valsi sempre più di questo procedimento che permette di combinare insieme i vantaggi del metodo deduttivo e di quello induttivo. I nuovi m. si presentano generalmente sotto forma di tabelle, di sistemi di equazioni o di ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...