FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] Formatosi alle scuole di G. Brugnoli e di L. Concato (cfr. voci in questo Dizionario), eccelse nel metodo deduttivo clinico basato sull'osservazione e sul ragionamento: grazie alla perfetta conoscenza della semeiotica fu infatti in grado di rilevare ...
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MATTIOTTI, Giovanni
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1396. Sul M., che fu sacerdote nonché confessore e primo biografo di Francesca Bussa (s. Francesca Romana), [...] la sua mistica conversatio con Francesca, che fu il fatto fondamentale della sua vita; l’anno di nascita è ricavato in modo deduttivo perché, nel corso della causa informativa del 1440, il M. è citato, in qualità di testimone, come «civis romanus, de ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] ).
Egli affrontò innanzitutto il problema della natura del metodo scientifico, sostenendo che «Il metodo per la scienza è uno, deduttivo e sperimentale ad un tempo» (Del nuovo spirito della scienza e della filosofia, cit., p. 7). La descrizione di ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] basa sul principio scolastico dell'autorità rivelante di Dio, mentre il secondo si riassume nel metodo di indagine sillogistico e deduttivo, e può a sua volta avvalersi di un duplice piano di analisi: dapprima "per esperientia manifesta" che consiste ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] sulla storia della meccanica letta il giorno 4 dicembre 1896 nell’Università di Torino (Torino 1897); Il metodo deduttivo come strumento di ricerca: lettura d’introduzione al corso di lezioni sulla storia della meccanica tenuto all’Università di ...
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SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] sociale, III (1896), vol. 5, pp. 404 s.). L’induzione serve, infatti, a stabilire le premesse del ragionamento deduttivo, a controllarne le conclusioni, ad accertare nuovi fatti e a ottenere nuove verità scientifiche.
Interessante è anche un suo ...
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TOCCO, Felice
Simonetta Bassi
– Nacque a Catanzaro l’11 settembre 1845 (ma la nascita venne registrata negli archivi parrocchiali solo il giorno successivo) da don Nicola Antonio di Tocco, patrizio [...] apertura della filosofia alle scienze; ricerca del confronto costruttivo fra il metodo induttivo delle scienze naturali e quello deduttivo della filosofia dello spirito. Non è un caso infatti se, accanto a queste riflessioni e in organica connessione ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] Tamassia, del quale, alieno come sempre fu dalle astrazioni teoriche, aveva accolto e condiviso la critica al metodo teorico deduttivo seguito dalla scuola economica angloscozzese e da alcuni sociologi.
Negli anni della formazione il L. volle, dunque ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] verisimiglianza; e la seconda precede, logicamente ed empiricamente, la prima - l'empiria del C. segue un procedimento deduttivo e rovescia in tal modo la accezione che "verisimile" aveva presso l'idealismo neoplatonico - così come il "rappresentato ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] 1888).
Tutta la cultura che il D. cumula negli anni che precedono e il suo sforzo applicativo, induttivo e deduttivo insieme, dei principi finora meditati, trovano robusta e poderosa sintesi nella sua opera maggiore (La genesi e l'evoluzione del ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...