RAGGIANTE Sotto il nome di energia raggiante s'intende, a rigore, l'energia del complesso di radiazioni che si propagano mediante vibrazioni trasversali dell'etere cosmico e che hanno tutte le frequenze [...] densità dell'energia che si trova davanti la superficie colpita.
Il Bartoli tentò inutilmente di verificare con l'esperienza questa deduzione. Vi riuscì P. Lebedeu nel 1900 con un apparecchio di cui si comprende presto il funzionamento. Un sistema di ...
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Matematico (Aleksótas, Kaunas, 1864 - Gottinga 1909), fratello di Oskar. Fu prof. (1896) al politecnico di Zurigo, poi (1902) fino alla morte alla univ. di Gottinga. M., di ingegno precocissimo, si occupò [...] fu portato a una concezione geometrica della teoria dei numeri, nella quale introdusse, come strumento di scoperta e di deduzione mirabilmente fecondo, una sua geometria, che si scosta da quella ordinaria in un senso diverso da quello delle geometrie ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] o sperimentabile in sé, intesa a fornire – insieme a una descrizione di eventi particolari e a regole di deduzione – una spiegazione o una previsione di taluni fenomeni; tale formulazione provvisoria serve a determinare ulteriori ricerche dalle quali ...
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MEDIAZIONE
Guido Calogero
. Filosofia. - Nel suo significato filosofico, il concetto di "mediazione" ha origine nell'uso greco, e particolarmente aristotelico, dei termini μέσος "medio" e ἄμεσος "immediato". [...] conoscenza "mediata", opposta a quella, prodotta da una pura intuizione intellettuale, delle "premesse immediate" da cui la deduzione prende le mosse. Mediazione diventa con ciò sinonimo di attività logica generante e accertante la conoscenza con ...
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ORBITA
Giovanni SILVA
. Astronomia. - Si dicono orbite le traiettorie descritte dai corpi celesti, che si muovono intorno a un altro corpo centrale, verso il quale sono attratti secondo la legge di [...] con grande approssimazione le tre leggi di Kepler (v. kepler, XX, p. 168), che servirono al Newton per la deduzione della legge della gravitazione universale. Da questa, reciprocamente, consegue che, se due soli corpi sono in presenza l'uno dell ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] dal XV secolo a Tizzano Valparma, prestò servizio con vari incarichi. La nascita di Lelio è tradizionalmente fissata al 1511 per deduzione dall’epigrafe funeraria, oggi nella chiesa di S. Stefano, che lo dichiara morto nel 1587 a 76 anni; un ...
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MADAURA
A. Bonanni
(lat. Madauros; arabo 'Mdaourouch)
Città dell'Algeria nordoccidentale, posta a km. 24 a S di Souk Ahras.M. si costituì come centro indigeno e appartenne, nella prima metà del sec. [...] nome latino non pare derivare da una denominazione fenicia, fu interessata alla fine del sec. 1° d.C. dalla deduzione di una colonia di veterani; conobbe ampio sviluppo urbanistico e monumentale solamente all'inizio del sec. 3°, quando passò nella ...
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regola
regola algoritmo o procedura di calcolo per risolvere un particolare problema. Per esempio: regola dei segni (→ Cartesio, regola di) per determinare i segni delle soluzioni reali di una equazione [...] per determinare il verso del → prodotto vettoriale ecc. Il termine è utilizzato anche in ambito logico per indicare i processi di costruzione di formule ben formate (→ grammatica) o le procedure ammesse in un calcolo logico (→ deduzione, regola di). ...
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Vedi FERENTO dell'anno: 1960 - 1973
FERENTO (Ferentium)
G. Maetzke
Antico centro etrusco del territorio di Volsinii. Fiorì fra l'VIII e il IV sec. a. C., come dimostrano le necropoli di questo periodo [...] il III sec. a. C. sul vicino colle di Pianicara, ove si trovano i resti di epoca romana. Non è sicura la deduzione di una colonia romana in base alla Lex Sempronia, poiché la notizia datane nei libri Regionum può riferirsi anche a Ferentino, mentre è ...
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Studioso di logica (Leopoli 1878 - Dublino 1956). Tra i maggiori esponenti della cosiddetta Scuola logica polacca, svolse importanti ricerche sulla logica aristotelica e stoica. Considerando insoddisfacente [...] aspetti che possono riportarsi alla logica proposizionale e a temi di semiotica). Nel campo della teoria della deduzione elaborò numerosi modelli assiomatici; fra l'altro, un'assiomatizzazione del calcolo proposizionale, usando tre soli assiomi ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...