Scrovegni, Pietra degli
Le testimonianze dei cronisti e degli studiosi danno sull'appartenenza di Pietra al casato degli S. conclusioni decisamente discordi.
Andrea Gatari confonde Pietra con Maddalena [...] reso tanto famoso dall'usura. La questione genealogica di Pietra rimane comunque insoluta.
Questa Pietra S., secondo una deduzione dell'Amadi, personificherebbe la Petra delle rime dantesche (Rime C, CI, CII, CIII, Rime dubbie IV) e attesterebbe ...
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Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] der Geometrie zum Grunde liegen, H. prendeva posizione nel dibattito in atto sulle geometrie non euclidee, accettando la deduzione riemanniana del concetto di spazio da quello più generale di varietà a n dimensioni, ma presupponendo come dato certo ...
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Vedi VENAFRO dell'anno: 1973 - 1997
VENAFRO (v. S 1970, p. 894)
S. Capini
v I risultati più consistenti delle recenti ricerche a V. si riferiscono all'età imperiale, ma non mancano dati relativi a periodi [...] città di V. in questi secoli sono frammentari e disorganici, a causa della ristrutturazione urbanistica determinata dalla deduzione della colonia; tuttavia, materiale di età repubblicana si trova costantemente negli scavi dell'area urbana, anche se ...
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CASTRUM NOVUM
P. A. Gianfrotta
Colonia maritima civium Romanorum insediata nella parte settentrionale costiera del territorio cerite, attuale Santa Marinella, nella prima metà del III sec. a.C.
Fu forse [...] invocata per reclamare la vacatio rei militaris nella guerra contro Antioco (Liv., XXXVI, 3,6). Di una nuova deduzione, forse collocabile nell'ambito del III sec. d.C., si avrebbe attestazione epigrafica nell'appellativo Colonia Iulia Castrum Novum ...
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TEORIE FORMALIZZATE
Aldo Marruccelli
. Una t. deduttiva T è un insieme di enunciati espressi in un determinato linguaggio (ordinario o simbolico) suscettibile di interpretazioni su opportuni insiemi [...] ") quando T è costituita soltanto dal suo linguaggio simbolico, dal suo apparato deduttivo (insieme degli assiomi e regole di deduzione) e dai teoremi derivabili in essa, senza alcun riferimento esterno. Un sistema formale è insomma un puro calcolo ...
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FISIOGNOMICA (o fisiognomonica, fisiognomonia)
Il nome greco di ϕυσιογνωμονία (riconoscimento, interpretazione della natura") fu per la prima volta usato da Aristotele per designare la scienza che deduceva [...] pratica. Il fine conoscitivo della fisiognomica venne invece a invertirsi quando essa si orientò non più verso la deduzione dell'interno dall'esterno, dei caratteri morali da quelli somatici, bensì verso l'opposta determinazione dei caratteri ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] 1924, pp. 18-31). L'età in cui visse, a cavallo tra il sec. XI ed il sec. XII, è ricostruibile solo per deduzione, sulla base di elementi forniti dalla critica testuale.
Poiché in tutte le opere a lui attribuite, tranne che nel De modis medendi, C ...
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necessità (necessitare; necessitate; nicistà)
Michele Rak
Il termine designa la proprietà per cui una realtà non può essere diversa da quella che è, e quindi il rapporto che lega l'essenza della cosa [...] . In Cv IV XVIII 4 D. accenna ai due tipi di argomentazione direttamente connessi con la teoria della n., la deduzione sillogistica e l'induzione (cfr. Aristotele Anal. pr. I 5, 42a 3). L'argomentazione ‛ necessaria ' per eccellenza è il sillogismo ...
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fondo svalutazione
Fondo istituito a rettifica di un’attività, per prendere in considerazione eventuali perdite di valore. La costituzione di un f. s. è da ricondurre all’applicazione del principio di [...] un costo in conto economico e costituendo il corrispondente f. s., che deve essere registrato nell’attivo di stato patrimoniale, a diretta deduzione della voce cui si riferisce. Esempi di f. s. sono il f. s. crediti e i f. di s. riferibili alle ...
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Fisica
In meccanica statistica, si definiscono sistemi e. (e sistemi quasi-e.), sistemi per i quali le traiettorie, descritte dal punto rappresentativo del sistema stesso nello spazio delle fasi, godono [...] che la riempiono densamente, vale a dire che passano a distanza arbitrariamente piccola da ogni suo punto. È essenziale per la deduzione delle proprietà statistiche di un sistema accertarsi se esso possa considerarsi e. o quasi-ergodico. Così, per la ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...