BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] biblioteca abbaziale, facendo costruire una nuova arca, designata poi col suo nome, per la conservazione dei codici: tale è almeno la deduzione che si può trarre dalla nota di possesso del Vat. lat. 5758: "Liber de arca dom(ni) Bobuleni", a confronto ...
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Port Royal, Logica di
Port Royal, Logica di opera filosofica (intitolata in realtà La logica e l’arte di pensare) dei teologi e filosofi giansenisti francesi Antoine Arnauld (1612-1694) e Pierre Nicole [...] di vista di una epistemologia che privilegiava la scoperta sulla sistemazione della conoscenza e l’intuizione sulla deduzione. Coerentemente con queste scelte epistemologiche, la logica di Port-Royal è esplicitamente diretta al perfezionamento della ...
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logica
Il termine designa l'insieme delle dottrine che presiedono al corretto uso dell'argomentazione e del linguaggio al fine di stabilire la verità o la falsità di un enunciato. Il termine l. non occorre [...] quali sono in rapporto tale che " impossibile est habere antecedens absque consequente " (Mn II V 22). Procedimento opposto alla deduzione è l'induzione (v.). Altra dottrina logica cui D. fa spesso riferimento è quella della definizione (v. DIFFINIRE ...
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Vedi NASSO dell'anno: 1963 - 1995
NASSO (Νάξος Naxus)
G. Colonna
L'isola maggiore dell'arcipelago delle Cicladi nel mar Egeo, famosa per il suo vino e per le cave di marmo (monte Drion, m 1003 sul mare). [...] dell'Egeo, N. fu la prima città a ribellarsi (466 a. C.), ma, vinta, fu successivamente costretta a subire la deduzione di una cleruchia. La sua storia non presenta in seguito avvenimenti di rilievo.
La città occupava il sito dell'omonimo capoluogo ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] dei solidi.
In psichiatria si parla di p. della comunicazione per indicare la contraddizione che deriva dalla deduzione corretta da premesse coerenti. Sul piano comportamentale, il soggetto si trova nell’impossibilità di operare una scelta, perché ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] collegata a Rimini con la Via Emilia (187). Nel 90 a.C. divenne municipio. Dopo le guerre civili vi fu fatta una deduzione di veterani. Nell’età imperiale la città, fu teatro di numerosi avvenimenti militari: così nel 69 d.C. fu dalla parte di Otone ...
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Nell’ambito della Comunità europea, procedimento attraverso cui si rendono affini le discipline normative di determinati tributi comuni agli Stati membri, al fine di eliminare le distorsioni di origine [...] del bene (lo Stato di destinazione dovrà recuperare, nei confronti dello Stato d’origine, l’IVA concessa in deduzione all’acquirente).
Le accise sono state armonizzate da una serie di direttive nel 1992 (regime, detenzione, circolazione, controlli ...
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Per i matematici ha sempre il significato preciso di contraddizione logica. Riduzione all'assurdo è quel metodo di dimostrazione in cui si stabilisce una proposizione a, facendo vedere che dall'assumere [...] 'analisi del problema essendo così compiuta, resta a fare la sintesi, per il che si richiede che tutti i passaggi della deduzione vengano invertiti, sicché in ultimo a si riveli come conseguenza di n. Invece, se siamo partiti dall'ipotesi falsa a′, e ...
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ZINOV'EV, Aleksandr Aleksandrovič
Nicoletta Marcialis
Filosofo e scrittore russo, nato a Pachtino (provincia di Kostroma) il 29 ottobre 1922. Dal 1946 al 1951 frequentò la facoltà di Filosofia dell'università [...] di logica polivalente"); Logika vyzkazyvanij i teorija vyvoda (1962, "Logica dell'enunciazione e teoria della deduzione"); Osnovy logičeskoj teorii naučnych znanij (1967, "Fondamenti della teoria logica delle conoscenze scientifiche"); Očerk ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] del soggetto diversa da quella che attualmente occupa. In questo caso si vede subito che tanto la comprensione quanto la deduzione o la previsione risultano dalle azioni o dalle operazioni che il soggetto compie: per capire quei mutamenti di forma ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...