Critica della ragion pura (Kritik der reinen Vernunft)
Critica della ragion pura
(Kritik der reinen Vernunft) Opera (1781; 2a ed., con importanti modifiche, 1787) di I. Kant con la quale si inaugura [...] o Io penso». Ciò che permette di applicare legittimamente concetti «puri» (a priori) a «fenomeni» (➔) è la «deduzione trascendentale» resa possibile dal tempo, omogeneo a entrambi, che determina gli «schemi trascendentali» mediante i quali opera l ...
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In diritto, principio fondamentale del rapporto processuale, secondo il quale il giudice, salvo che la legge non disponga altrimenti, non può statuire sopra alcuna domanda, se la parte contro la quale [...] l'intero procedimento, nell'ambito del quale debbono essere predeterminati modi e termini per la deduzione delle affermazioni e controdeduzioni delle parti nonché delle istanze istruttorie contrapposte, oltre ai necessari meccanismi recuparatori ...
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. La statica dell'atmosfera si fonda sul principio che la differenza di pressione p fra due quote distinte sulla stessa verticale corrisponde al peso della colonna d'aria compresa fra di esse. In termini [...] influenza della stagione, dell'ora e le perturbazioni meteoriche sono gravi e varie. Si presentano quindi due problemi:
1. La deduzione della quota reale da una serie di letture simultanee della temperatura T, della pressione p e del grado di umidità ...
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Scrittore e pensatore polacco, nato a Sucha nel Podlasie il 12 settembre 1814, morto a Poznań nel 1894. Studiò dapprima in Polonia e poi in Germania, a Berlino. Qui scrisse, ancora studente, il saggio [...] 'età presente: mentre è proprio l'avvenire quello che aspetta di esser dedotto dalla nuova filosofia. S'intende che questa deduzione dell'avvenire dovrà presentarsi sotto l'aspetto di un'assoluta "azione": di qui (cooperando anche influssi kantiani e ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] di nuovi cittadini diventa un fenomeno di maggiori dimensioni al tempo di Traiano e dei suoi successori nella colonia di deduzione traianea, Ratiaria, e poi a Ulpianum, mentre sotto Marco Aurelio Naissus e Margum furono elevate al rango di città. Nei ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] ; i neoplatonici perfezionarono al tempo stesso il modello del mundus intelligibilis come apodissi more mathematico con assiomi, premesse e deduzioni.
Da un lato, quindi, siamo di fronte a una filosofia che, fin dalla sua istituzione come scienza da ...
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Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] l'evoluzione storica delle idee sull'econometria sarà utile per comprendere il metodo di questa disciplina.
Induzione e deduzione
All'inizio del XX secolo la filosofia della scienza aveva cercato di enucleare una struttura logica comune a tutte ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] creazione di alcun abitato) sulla costa nord-orientale.
Poco dopo, si deve a Silla (un poco più a sud) la deduzione di coloni ad Aleria, che invece era stato un importante insediamento cartaginese presso la foce del fiume Rothanus, oggi Tavignano, e ...
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Compensi amministratori di società: novità IRES
Giuseppe Nicastro
L’art. 95, co. 5, d.P.R. 22.12.1986, n. 917 prevede che i compensi corrisposti agli amministratori delle società di capitali e delle [...] di capitali «è … equiparabile, sotto il profilo giuridico, a quella dell’imprenditore» (il cui compenso non era ammesso in deduzione a norma del co. 2 dello stesso art. 62). Tale ricostruzione è stata, infatti, prontamente smentita dalla stessa Corte ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] stata riconosciuta, la data del 1301, come quella in cui era caduta la richiesta di tutorato, e quindi la deduzione che una siffatta richiesta non avrebbe potuto essere rivolta a persona di età non matura lasciavano intravedere una collocazione di D ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...