REBUS
Aldo Santi
. Giuoco enimmistico che consiste nella presentazione di un soggetto da indovinare (parola, frase, sentenza, proverbia, verso classico, ecc.) non già, come per gli altri enimmi, con [...] -chiglia; GIGANTE = maggior-d'-omo; PALPITO = de'-cor-azione); e il monoverbo sillogistico, che si risolve con un ragionamento, una deduzione basata su un sillogismo. Per es., scrivendo la parola BOCCACCIA si può osservare che le lettere A, C, C, I ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] i concetti complementari che la ragione scientifica userà per comprendere i fenomeni, e tra questi la sessualità dei viventi. Ma la deduzione (nel senso di Kant: inferenza di un'idea da un'altra, universale e necessaria, che la precede) di natura e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] a favore di Mario dovette costargli la terribile repressione di Silla (App., Bell. civ., I, 397-439) con la deduzione di una colonia militare. Tiberio restituì poi alla città la qualità di municipio (Gell., XVI, 13).
Nel comprensorio dei Colli ...
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Processo tributario. Impugnabilita dell'interpello disapplicativo
Massimo Basilavecchia
Processo tributarioImpugnabilità dell’interpello disapplicativo
Nell’ambito degli interpelli, la risposta negativa [...] particolare di quelle che negano o limitano detrazioni, deduzioni crediti o altre posizioni di vantaggio per il contribuente rendendo così iniqua l’applicazione delle norme che limitano deduzione e detrazione in ordine alle spese relative alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di John Stuart Mill prende le mosse da una sofferta reazione all’educazione [...] e come tutte le cose sono provate” (Earlier Letters, cit., p. 219 e p. 406). Occorre dunque conciliare la pura deduzione con la prova di fatto, superando la difficoltà della scoperta di “nuove verità” per mezzo del “sillogismo”: la limpida soluzione ...
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Metodi scientifici
Gaspare Polizzi
Come orientare la conoscenza della realtà
La ricerca di un metodo nasce con il pensiero umano, ma solo con la scienza moderna diventa un problema fondamentale: infatti [...] sperimentale (le «sensate esperienze»); la definizione dell’ipotesi (o modello); la deduzione matematica (le «necessarie dimostrazioni») e infine la verifica delle deduzioni, per confermare o meno l’ipotesi iniziale e per determinare la legge in ...
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IGEA
E. Paribeni
(῾Υγιᾒεια, Hygieia). − Divinità salutare ellenica che nel mondo romano venne a sovrapporsi o a sostituirsi alla sua corrispondente Salus, Valetudo. Si tratta di una personalità divina [...] al 467 a. C. Nel vasto donario figure divine apparivano insieme a quelle di eroi e di poeti, di conseguenza nessuna deduzione è lecito trarne a riguardo del rango di Igea. Sempre ad Olimpia la tràpeza che sosteneva le corone dei vincitori, opera di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Talete e la questione delle origini
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi documenti matematici risalgono alle più antiche civiltà della Mesopotamia [...] concezioni che appartengono invece agli sviluppi successivi della geometria. Per esempio, l’idea di dimostrazione, che implica la deduzione da postulati e teoremi più semplici o il concetto astratto di proporzionalità su cui si basa il teorema ...
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GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] romano geniti cognomine Nicolao" la realizzazione dell'opera. Successivamente, De Rossi (1880) trovò conferma di questa sua deduzione nell'epigrafe di Ponzano Romano.
È a tutt'oggi però dubbia l'identificazione del "Iohannis romano geniti cognomine ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] . individuava in modo affatto originale, con ampia libertà rispetto alla tradizione pandettistica - egli faceva derivare, per deduzione logica, tutti gli altri elementi della disciplina. La ricerca perveniva in tale modo a prospettare una costruzione ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...