SOSTANZA
Guido Calogero
. Termine filosofico, che formalmente ha origine nel linguaggio del pensiero medievale, ma nel concetto risale al pensiero greco. Etimologicamente il termine latino substantia [...] , ma funzione soggettiva del conoscere: e tale resta nei sistemi dialettici degl'idealisti postkantiani, che variamente la inseriscono nelle loro deduzioni delle categorie.
Nell'idealismo più recente, dimostratasi incongrua anche l'esigenza di una ...
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PARALLELOGRAMMO (παραλληλόγραμμα, da πράλληλος e γραμμή "linea")
Si designa con questo nome ogni quadrilatero, in cui i lati opposti siano paralleli. Gode delle seguenti proprietà: 1. ogni lato è uguale [...] Newton ebbero posto le basi della dinamica - P. Varignon lo riattaccò alla composizione dei movimenti; ma questa deduzione di un principio di natura essenzialmente statica da considerazioni di . carattere cinematico sollevò obiezioni, per esempio da ...
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Newton
Newton Isaac (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Kensington, Londra, 1727) fisico, matematico e astronomo inglese. Figura centrale della scienza del xvii secolo, è con Leibniz il fondatore del [...] è però la sua definizione del metodo scientifico: riprendendo per certi aspetti l’intreccio galileiano di induzione e deduzione, tale metodo consiste in una sintesi fra indagine sperimentale, considerata come la base della ricerca, e ragionamento ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] autentica dell’oggetto esterno ed è, entro i propri limiti, veridica; se essa c’inganna, ciò accade a causa delle deduzioni erronee che sono tratte a partire da essa, ma di per sé la macchina fotografica non mente. Ugualmente è importante capire ...
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Telerilevamento
Sorveglianza globale
L'Osservazione della Terra dallo Spazio
di Bizzarro Bizzarri
16 febbraio
I rappresentanti di 59 paesi e 30 organizzazioni internazionali partecipanti al gruppo GEO, [...] includere l'informazione sullo spessore), non è direttamente rilevabile dallo Spazio.
L'osservazione chiave per la deduzione della circolazione oceanica è l'altimetria. Ricostruendo la topografia della superficie oceanica (fig. 1) è possibile ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] Boulliau era quella del moto uniforme su cerchi paralleli alla base del cono. Tuttavia, quando egli giunse alla deduzione del moto dei pianeti, ignorò tale assunto sostituendolo con una complicata procedura. Più tardi, quando l'Astronomia Philolaica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Descartes è un filosofo tutto speciale, la cui biografia è intimamente legata alla sua filosofia [...] intelletto: l’intuizione che coglie gli elementi più semplici nell’evidenza istantanea dell’idea chiara e distinta; la deduzione che lega le conoscenze vere nell’evidenza prolungata delle connessioni necessarie; l’induzione (o enumerazione) che tiene ...
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“Filtro” in appello: prime applicazioni
Antonio Carratta
La novità più significativa della riforma sul giudizio di appello, introdotta con il d.l. 22.6.2012, n. 83 (conv. dalla l. 7.8.2012, n. 134), [...] a proporre ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado, «concerne in definitiva il dover articolare l’impugnazione…con la deduzione di vizi specifici riconducibili al paradigma dell’art. 360 c.p.c. e, quindi, la tecnica di esercizio del ...
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Logica, matematica, evoluzione biologica
Carlo Cellucci
L’influenza della tradizione antievoluzionista
Nei primi anni del nuovo secolo si è imposta all’attenzione una questione che nel Novecento era [...] dimostrazione. Ma la nozione di dimostrazione non deve essere più identificata con quella di dimostrazione assiomatica, cioè di deduzione logica a partire da un insieme di assiomi dati, bensì con quella di dimostrazione analitica, cioè di derivazione ...
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Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] potrebbe dedurre che nei sistemi democratici esistono più matrimoni infelici che in altri regimi. Tocqueville sostiene che questa deduzione è sbagliata, perché non si può operare una generalizzazione sulla base di ciò che succede 'ai margini'. Nelle ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...