L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] tutti coloro che se ne erano occupati. La tesi della natura vitellina della figura fu invece illuminazione repentina e deduzione in larga misura teorica. Appurato ‒ come scrisse nel giornale di laboratorio ‒ che il sacco del tuorlo "è subito evidente ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] alcuni tipi particolari di moto). Il teorema, secondo Zermelo e Planck, rendeva in linea di principio impossibile la deduzione della legge dell'entropia da un modello meccanico molecolare. Boltzmann, per non protrarre la discussione, replicò che la ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] del problema dei tre corpi. L'anno dopo Hill pubblicò un articolo sulla teoria lunare in cui esponeva una deduzione più dettagliata delle soluzioni periodiche e in cui si evidenziava l'importanza dell'integrale di Jacobi nell'individuare le regioni ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] posteriora, per il ruolo particolare avuto nell'affermazione dell'aristotelismo. Negli Analytica priora Aristotele sviluppava la teoria della deduzione sillogistica (che fino a buona parte del XIX sec. sarà considerata un modello per la ricerca sulle ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] via di definizione e determinazione logica) nella filosofia naturale, disciplinaliter (cioè, come sembra, per via di deduzione assiomatica) nella matematica e intellectualiter (per via di pure intuizioni noetiche, senza neppure l'ausilio di immagini ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] quello di numero naturale, e di derivare 'senza lacune' le verità aritmetiche da principî logici, mediante metodi di deduzione completamente esplicitati. Come decidere se una certa proposizione costituisce o meno una verità matematica? "La prima cosa ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] della malattia. (ed. Bruhier, I, p. LXXXII)
Tuttavia, poiché si trattava dei fenomeni vitali, questa deduzione poteva essere tratta soltanto servendosi di modelli analogici che presupponessero un'organizzazione particolare dei corpuscoli costitutivi ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] arte; si tratta però di un termine generico, applicabile ai produttori di una vasta gamma di manufatti. La deduzione possibile - che gli artigiani lavorassero simultaneamente diversi materiali - non può essere provata, ma confronti stilistici possono ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] musulmano e cristiano). Perché questa immagine tenga, occorre ridurre al minimo i dettagli (quindi le possibilità di deduzione diretta di elementi culturali da principî religiosi), così che il riferimento alla religione (senza volerlo necessariamente ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Contratto
Giorgio De Nova
di Giorgio De Nova
Contratto
Contratto e ordinamento statuale
Appare logico che una voce giuridica, qual è quella sul contratto, chiarisca innanzitutto in relazione a quale [...] .
Per ottenere un riequilibrio delle prestazioni, nella sostanza se non nella forma, vi è la sola impervia via della deduzione di un dolo incidente (tale cioè da aver indotto non a stipulare il contratto, perché il contratto sarebbe stato comunque ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...