MADAURA
A. Bonanni
(lat. Madauros; arabo 'Mdaourouch)
Città dell'Algeria nordoccidentale, posta a km. 24 a S di Souk Ahras.M. si costituì come centro indigeno e appartenne, nella prima metà del sec. [...] nome latino non pare derivare da una denominazione fenicia, fu interessata alla fine del sec. 1° d.C. dalla deduzione di una colonia di veterani; conobbe ampio sviluppo urbanistico e monumentale solamente all'inizio del sec. 3°, quando passò nella ...
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Vedi FERENTO dell'anno: 1960 - 1973
FERENTO (Ferentium)
G. Maetzke
Antico centro etrusco del territorio di Volsinii. Fiorì fra l'VIII e il IV sec. a. C., come dimostrano le necropoli di questo periodo [...] il III sec. a. C. sul vicino colle di Pianicara, ove si trovano i resti di epoca romana. Non è sicura la deduzione di una colonia romana in base alla Lex Sempronia, poiché la notizia datane nei libri Regionum può riferirsi anche a Ferentino, mentre è ...
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SORRENTO (Surrentum)
P. Mingazzini
Città della Campania; fu indubbiamente una colonia greca: un'iscrizione in dialetto dorico, datata dai caratteri al IV sec. a. C., attesta che in tale età essa conservava [...] nei riguardi di Roma sino alla guerra sociale, durante la quale ospitò gli insorti, ciò che ebbe per conseguenza una deduzione di coloni sillani, alla quale seguì uno stanziamento di veterani di Augusto. Più tardi ebbe la cittadinanza romana, non ...
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Vedi FERENTO dell'anno: 1960 - 1973
FERENTO (v. vol. iii, p. 623)
M. Fenelli
Antico centro etrusco (per F. preistorica v. acquarossa), il cui nome sembra essere stato Ferentis o Frentis; la sua ubicazione [...] colonia in età graccana (Lib. Col., 216 L.), ma è dubbio che si sia trattato di una vera e propria deduzione coloniale e non, piuttosto, di semplici assegnazioni viritarie, Ferentium divenne, dopo la guerra sociale, municipio retto da IV viri (IVviri ...
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Vedi IVREA dell'anno: 1961 - 1995
IVREA
G. Corradi
(᾿Επορεδιᾒα, Eporedia). − L'antica Eporedia fu colonia romana della Gallia Transpadana nella XI regione augustea, fondata nel territorio dei Salassi [...] della Dora per lo sfruttamento delle miniere, danneggiavano nell'irrigazione dei campi i Libici di Vercelli, fu decisa la deduzione della colonia (100 a. C.); ma al suo sviluppo furono sempre pericolose e nocive le incursioni dei Salassi, finché ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] l'autore (Schede Vesme, IV, 1982, p. 1270). La data orientativa di nascita è fissata secondo logica deduzione dalla ricostruzione stilistica della prima produzione del maestro (non anteriore al 1500). Baudi di Vesme (1922) ha persuasivamente ...
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LIBYA (Λιβύν, Libya)
L. Guerrini
Personificazione della regione e dell'eroina eponima, nota nelle fonti letterarie già dal periodo arcaico, nell'arte figurativa dal V sec. a. C. A Delfi infatti (Paus., [...] come restitutor (come è l'indicazione sul rovescio: Restitutori Libyae S. C.), il che è certo da connettersi con la deduzione di colonie nella regione da parte dell'imperatore (Euseb., Cronaca) dopo la devastazione giudaica (Orosius, 7, 12; Cass. Dio ...
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Vedi TELESIA dell'anno: 1966 - 1973
TELESIA (Τελεσία, Telesia)
L. Quilici
Città posta alla confluenza del Calore con il Volturno, in una regione di confine tra la Campania ed il Sannio (cui, secondo [...] : a questo tempo appartengono l'impianto urbano, che ci è rimasto conservato, le mura e l'anfiteatro. Una nuova deduzione è ricordata dal Liber Coloniarum nell'età dei Triumviri e la floridezza della città è provata dalla ricchezza dei monumenti fino ...
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Vedi LUCCA dell'anno: 1961 - 1995
LUCCA (Λοῦκα, Luca)
O. Cresti Manco
Città della Toscana, sorta su un'isola fluviale del Serchio, fu stazione dei Liguri, che si spingevano verso la riva destra dell'Arno, [...] , 59) ricorda per la prima volta L. nel 218 a. C., quando, dopo la battaglia della Trebbia, Annibale si volse verso i Liguri. La deduzione di L. a colonia è del 180 a. C. ad opera dei triumviri Q. F. Buteone, M. e P. Papillio Lenate (Liv., xl-xliii ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] conflitto sfortunato con Roma non sembra influenzare, almeno in un primo momento, l'autonomia e il benessere della città; ma la deduzione della colonia di Cosa (273 a. C.), che toglie a V. parte del territorio e lo sbocco sul mare e, successivamente ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...