Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] sbarco di Alessandro il Molosso sulle vicine coste e del suo effimero successo sulla coalizione italica (Liv., viii, 17, 9).
Con la deduzione di una colonia di diritto latino nel 273 a. C. i Romani occuparono la città (Liv., Ep., xiv; Vell., i, 14, 7 ...
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GRIXOPOLUS
A. Calzona
GRIXOPOLUS ParmensisPittore attivo a Mantova nei decenni centrali del sec. 13°, la cui figura artistica è entrata solo di recente in un ampio dibattito che interessa il problema [...] che la parola "Par[---]sis" potesse corrispondere a "Parmensis", anche se sottolineava come si trattasse "di una deduzione ricavata solo dall'accostamento formale, poiché niente assicura che il pittore del Battistero di Parma sia originario della ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] mura furono demolite ed i senatori deportati in Trastevere (Liv., viii, 14). Fu mandata nuovamente una colonia e con questa deduzione finisce il periodo di turbolenza della città.
Forse il fatto di essere stata il luogo di origine degli Ottavi (Suet ...
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GEMMARIUS
I. Calabi Limentani
È nome che si trova solo nelle iscrizioni (e nella Vulgata: Esodo, xxviii, 11); in Roma era il mercante, il venditore di pietre dure e preziose lavorate o anche allo stato [...] che prova non solo la provenienza greca del mestiere, ma la continua supremazia greca. Non è possibile però fare alcuna deduzione sull'origine o la condizione giuridica di questi artisti dalle loro firme, anche perché sempre ridotte ad un nome solo ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] e pavimenti mosaicati completavano la decorazione. Accanto a essa sorge il battistero, con al centro un fonte con canaletta di deduzione, il cui fondo è ornato da marmi che formano una croce. A Tiritaka, nelle vicinanze di Bospor, nei primi decenni ...
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NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] uno dei cardini della politica romana nella Narbonense.
La provincia fu costituita poco più tardi, nel 118 a. con la deduzione di una colonia a Narbo (v. narbona), detta Narbo Martius, ove ebbe sede il governatore della provincia, che da essa ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] in età agustea, a Berytus (Beirut), ed una colonia augustea a Heliopolis (Baalbeck), nonché qualche ulteriore sporadica deduzione accompagnata da numerose concessioni formali di diritti coloniari. La rete stradale, a noi nota anche da numerosi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] contrasto con il senato, fu ucciso. I suoi progetti di estensione della cittadinanza romana a tutti gli Italici, e di deduzione di colonie oltremare, fallirono; ma i temi sociali e politici che aveva posto non scomparvero con lui. Mentre la lotta ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] l'interesse, finora mediato, non solo per Correggio ma anche per Parmigianino (Gavazza, 1971, p. 201, fig. 131).
Per pura deduzione, questo viaggio si può fissare tra il 1640 e il 1646, periodo nel quale tuttavia dovrebbero collocarsi anche opere che ...
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Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (v. vol. iv, p. 731)
A. Frova
In questi ultimi anni la ripresa della esplorazione archeologica ha permesso di chiarire meglio la pianta della città e il suo [...] , come è noto, gli fu conferita nel 27 a. C. con il titolo di Augustus); il fatto è da collegarsi con la nuova deduzione coloniale fatta da Augusto, testimoniata da una iscrizione lunense (C.I.L., xi, 1330) la cui data coincide con la cronologia del ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...