Giorgetta Basilico
Abstract
Il contributo analizza l’azione di mero accertamento o dichiarativa, nel contesto delle azioni civili, prendendo in esame gli aspetti più controversi del tema: quello della [...] profili oggettivi dell’azione di mero accertamento
Ogni disquisizione sull’oggetto del processo parte da un punto fermo: la deduzione di un diritto soggettivo, di cui è sufficiente che l’attore si affermi titolare, e quindi che la domanda giudiziale ...
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Il nuovo «rito superspeciale» in tema di appalti pubblici
Claudio Contessa
Il nuovo Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) affianca allo speciale rito in tema di procedure di affidamento [...] quella di precludere, all’esito della fase di aggiudicazione, la deduzione in giudizio di questioni inerenti l’amissione dei concorrenti alla gara i motivi deducibili (e precludendo la deduzione dell’illegittimità derivata dell’aggiudicazione del ...
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Cesare Cavallini
Abstract
L’arbitrato irrituale ha recentemente trovato un’espressa previsione nel quadro normativo del codice di rito. Nonostante la perdurante incertezza in merito all’inquadramento [...] , come per quello rituale, bensì di improcedibilità della domanda giudizialmente proposta. In quanto (comunque) preordinata alla deduzione dell’esistenza di un presupposto processuale negativo, si tratterà di un’eccezione di rito, da far valere in ...
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Massimo Montanari
Abstract
Intorno alle figure contrassegnate dalle locuzioni “questioni preliminari” e “questioni pregiudiziali” ruotano diversi e importanti istituti del sistema processuale positivo. [...] . È bensì vero che, in virtù del rilievo impeditivo/estintivo che essi assumono rispetto al diritto controverso, la deduzione in giudizio di tali rapporti o status avviene in forza dell’esperimento di apposita eccezione (cd. riconvenzionale). Ma ...
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Claudio Sacchetto
Abstract
La famiglia come comunità domestica costituita essenzialmente dai coniugi e dai figli ed eventualmente da altri congiunti (Battaglia, S., Grande Dizionario della lingua italiana, [...] tempo non assume la qualifica di lavoratore in base al disposto stabilito dall’art. 60 TUIR che non ammette in deduzione a titolo di compenso il lavoro prestato dal coniuge, dai figli, affidati o affiliati minori di età o permanentemente inabili ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] la sussunzione significherebbe, praticamente, rinunciare, secondo i dettami della scienza della logica classica e simbolica, alla deduzione e lasciare spazio solo all’induzione (Copy, I. M. – Cohen, C., Introduzione alla logica, Bologna, 1994 ...
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Presunzione da prelievo bancario: incostituzionalità
Guglielmo Fransoni
Fra le possibili opzioni interpretative dell’art. 32, co. 1, n. 2 del d.P.R. n. 600/1973, quella di escludere l’utilizzazione [...] «detratti i relativi costi, [siano] considerati in termini di reddito imponibili».
Se, quindi, l’interpretazione proposta dalla Corte legittimava la deduzione, dai ricavi la cui esistenza era presunta ai sensi dell’art. 32, co. 1, n. 2, d.P.R. n ...
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Disciplina fiscale delle società non operative
Rossella Miceli
L’art. 2 del d.l. 13.8.2011, n. 138 ha introdotto importanti modifiche alla controversa e discussa disciplina fiscale delle “società di [...] beni e di servizi sul mercato, ed utilizzino lo schermo societario al solo fine di usufruire del regime di deduzione analitica delle spese e, conseguentemente, di una tassazione meno gravosa rispetto a quella che i loro patrimoni avrebbero scontato ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] la filosofia del diritto come critica gnoseologica della giurisprudenza. La critica della giurisprudenza o del conoscere giuridico è deduzione dei concetti giuridici puri, che servono come schemi gnoseologici del conoscere giuridico, il C. afferma la ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] storiche, trattazione lucida e compendiosa del regime vigente e analisi della ratio della legge, vista come deduzione dello specifico interesse legislativo all’intervento nella materia economica. Lungi dal concepirle come mera forma di educazione ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...