Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] totalità capitalistica permea i contributi dell’ultimo Napoleoni. Dal punto di vista della teoria economica ogni deduzione dal sovrappiù diversa dal profitto appare arbitraria. Dal punto di vista della teoria politica la conclusione, preveggente ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] e i concetti primitivi sono suggeriti dall’intuizione, e si riferiscono agli aspetti fondamentali della teoria; inoltre la deduzione non è puramente meccanica, bensì è indirizzata verso i fini che la teoria si propone, implicitamente presenti già ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] . Dalla proposizione (esatta, entro certi limiti) che i capitalisti nel mercato cercano il profitto si è tratta la deduzione (errata) che soltanto il sistema capitalistico conosca il profitto in vasta misura. In realtà, qualunque sistema economico ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] e un interesse nel caso in cui la sua attività consista nella cessione dell'"uso della moneta"), ma è esclusivamente una 'deduzione' dal prodotto del lavoro altrui.
Dal punto di vista dei rapporti di produzione, profitto del capitalista e salario del ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] .
Con questa teoria, Marx si contrappone ai vari filoni del socialismo che condannano i profitti come una ingiusta deduzione dal frutto del lavoro: un gruppo eterogeneo, nel quale rientrano sia i socialisti ricardiani (Hodgskin, Bray, Ravenstone), i ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] prima antinflazionisfica, la seconda fiscale (in quanto il cambio non doveva essere effettuato alla pari, ma con la deduzione di una percentuale a titolo di imposta straordinaria sul patrimonio), la terza politica, che mirava - sottraendo ai privati ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] giuridico ed economico le tre categorie indicate restano 'impermeabili' a un possibile mutamento di soggetto giuridico. La stessa deduzione può trarsi per le banche cooperative popolari e per le casse rurali, che possono accorparsi fra loro con ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] conformismo, sul conflitto, sul potere e così via, ma in realtà non si tratta affatto di una vera e propria deduzione dai postulati iniziali, il che avrebbe richiesto la manipolazione di tali assunti tramite le regole della logica formale. Homans si ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] : si parte da un certo insieme di postulati riguardanti la struttura delle preferenze del consumatore e poi, per deduzione logica, si arriva alla dimostrazione della legge della domanda. Il terzo approccio, infine, è quello delle preferenze rivelate ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] più rapida di quella umana, combinata con una capacità ‛C' superiore a quella dell'uomo nell'eseguire le sequenze di deduzioni che conducono all'azione. Ciò apre la via all'adozione di una grande varietà di processi controllati che un tempo non ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...