sincope
Perdita di coscienza improvvisa, espressione di una disfunzione cerebrale acuta, transitoria e diffusa, secondaria a una brusca riduzione del flusso ematico globale (➔ ischemia cerebrale). Un’ischemia [...] queste s. rientrano: le s. vasovagali, sia da stress sia situazionali (tosse, starnuto, sollevamento pesi, apnea, minzione, defecazione, dolore viscerale, deglutizione, uso di strumenti a fiato); la s. postattività fisica, da ipovolemia acuta; la s ...
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RAGADE
Mario Donati
. Si dà il nome di ragade o fessura anale a una piccola ulcerazione superficiale che risiede nel fondo di una plica anale a livello dello sfintere, per lo più nella metà posteriore [...] è più frequente nell'adulto e provoca una sintomatologia caratteristica. Il fenomeno dominante è il dolore, che la defecazione esacerba e talora provoca; si aggiunge la contrattura spastica dello sfintere, talora così intensa e urente da strappare ...
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È l'emissione di feci liquide o semiliquide con un numero di scariche giornaliere maggiore che di norma. Essa ha luogo per esagerazione della peristalsi intestinale che porta come conseguenza un difettoso [...] ) a sangue. L'emissione delle feci può accompagnarsi a dolori addominali, a bruciore e dolore all'ano con frequente stimolo alla defecazione (tenesmo).
La cura della diarrea, oltre a essere diretta contro la causa che l'ha prodotta, si propone: 1. di ...
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extrapiramidale, sistema
Complesso di centri nervosi e di vie di trasmissione che intervengono nella motilità muscolare, integrando la funzione del sistema piramidale (➔). Più che a un’entità anatomica, [...] somatomotorie e gli atteggiamenti posturali che sono connessi con la fame, la sete, la minzione e la defecazione. La substantia nigra contiene neuroni dopamminergici che raggiungono il nucleo caudato ed esercitano un’azione tonoinibente. Il ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] scorie da espellere, consentendo così la discontinuità delle fasi comportamentali del processo alimentare: la deglutizione e la defecazione. Dal punto di vista della fisiologia della nutrizione, nell'uomo il digiuno è uno stato normale quando la ...
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proctite
Processo flogistico che coinvolge la mucosa del retto e che si propaga dalla linea dentata (formata dalla continuità tra le valvole anali e la base delle colonne rettali) per una lunghezza pari [...] di svuotare l’intestino, con spiacevole o dolorosa sensazione di necessità di defecare, con scarsa o assente emissione di feci), bruciore anale, dolore alla defecazione, emissioni di sangue muco o di secrezioni purulente con le feci.
Diagnosi ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] influenza della volontà, trattenendo le materie fecali, quando il contenuto del retto determina in via riflessa lo stimolo alla defecazione.
Due grosse ghiandole riversano il secreto nel duodeno, il fegato e il pancreas.
Fegato. - Il fegato (v.) in ...
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frontale, sindrome
Insieme dei sintomi neurologici e psichici dovuti a lesione anatomica del lobo frontale del cervello: tumori (primitivi e metastatici), atrofia, emorragie e infarti, ascessi batterici [...] frontali del giro superiore, sia a destra che a sinistra, con perdita del controllo sfinterico (minzione e defecazione). Il paziente non percepisce infatti lo stato di riempimento dei visceri, è indifferente all’incontinenza, talvolta a disagio ...
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stipsi
Disturbo (detto nell’uso comune stitichezza) caratterizzato da un numero ridotto di evacuazioni. È dovuta a due meccanismi principali, che possono essere anche associati fra loro: rallentato avanzamento [...] forza dei muscoli addominali, che non riescono più così a stimolare la peristalsi sia nel tratto iniziale dell’intestino sia nella defecazione. La s. è a volte un episodio occasionale che coincide con un cambiamento brusco delle abitudini (ad es., un ...
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Complesso di centri nervosi e di vie di trasmissione ( vie e.) che intervengono nella motilità muscolare, integrando la funzione del sistema piramidale. Tradizionalmente, al sistema e. venivano attribuiti [...] le manifestazioni somatomotorie e gli atteggiamenti posturali connessi con la fame, la sete, la minzione e la defecazione. Il talamo integra e trasmette allo striato tramite il suo nucleo centromediano, le informazioni propriocettive ed esterocettive ...
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defecazione
defecazióne s. f. [dal lat. tardo defaecatio -onis, attraverso il fr. défécation; v. defecare]. – 1. Operazione con cui si libera un liquido dalle impurità, decantandolo o filtrandolo o sottoponendolo a opportuno trattamento chimico;...