PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] anche le sue petizioni sul problema del deficit di Firenze. Alle elezioni dell’autunno 1876 -137; 2, 255-301; XXXVIII (1992), 1, pp. 97-154. Lettere di Peruzzi sono pubblicate in: Lettere politiche di B. Ricasoli, U. P., N. Corsini e C. Ridolfi, a ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] e indica i pericoli del dopoguerra, individuati soprattutto nel deficit del bilancio e nell'inflazione.
La sempre più diffusa voce A. Beneduce di F. Bonelli in I protagonisti dell'intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, pp. ...
Leggi Tutto
CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] finanziario del gruppo editoriale, che chiuse il 1972 con un deficit di un miliardo e 800 milioni. La nuova linea piena responsabilità della gestione; pochi giorni dopo divenne di pubblico dominio che Mario Crespi Morbio e i Leonardi avevano venduto ...
Leggi Tutto
LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] nazionale dei Lincei e dell'Istituto lombardo di scienze e lettere; pubblicò Saggi di macroeconomia (Milano 1961) e Cento anni di sviluppo e politico, fondata su una cultura economica del deficit spending.
Il momento di svolta nei riguardi della ...
Leggi Tutto
BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] della Sinistra moderata, svolgendo un'intensa attività di pubblicista su numerosi giornali napoletani, fra i quali il avviato il risanamento del Banco di Napoli, che presentava un deficit di circa 90 milioni. Non mancarono, per altro, i contrasti ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] gravi problemi dell'Italia unita - dal deficit del bilancio statale al brigantaggio meridionale -1970, ad Indicem; Ministero degli Affari esteri. Commissione per la pubblicazione dei documenti diplomatici, I documenti diplomatici italiani s. 1, 1861- ...
Leggi Tutto
PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] opera di Verdi commissionata ad hoc, I masnadieri. Nonostante il buon successo di pubblico, la stagione del Covent Garden, protrattasi fino ad agosto, chiuse con un deficit di 24.000 sterline. Persiani lasciò la guida del teatro e perse nell’impresa ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] scarcerato.
Nel giugno 1848 infatti egli iniziò a Napoli la pubblicazione di una opera, Della educazione politica de' popoli del Regno proposta di imporre un nuovo dazio sul consumo per ripianare il deficit. In tal modo il D. accetta l'ottica dei ...
Leggi Tutto
CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] per le finanze dello Stato, gravate a quell'epoca da un deficit di 300.000 scudi.
Nel giro di un anno - a 2 ott. 1826 Leone XII lo creava cardinale riservandolo in pectore e pubblicandone la nomina il 15 dic. 1828. Ordinato diacono il 22 febbr. ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] strade furono esperite nel tentativo di ridimensionare il grave deficit causato dalle guerre contro il Turco e dalle 'inversione dei ruoli tra i due fratelli e su quello pubblico la successione di due Erizzo nella stessa sede diplomatica può essere ...
Leggi Tutto
deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...