Le e. r. sono quelle fonti di energia non soggette a esaurimento; il loro sviluppo è indiscutibilmente una delle componenti fondamentali di ogni strategia politica tesa a raggiungere la minimizzazione [...] hanno provocato, o che provocheranno, all’ambiente e alla salute pubblica. I costi associati a tali danni sono stati sostenuti, tra non hanno potuto colmare il proprio (apparente) deficit di competitività rispetto alle non rinnovabili, totalmente ...
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Economista (Cambridge 1883 - Firle, Sussex, 1946). Considerato una delle figure fondamentali della scienza economica, il suo pensiero e le sue opere hanno influenzato l'elaborazione economica, sociologica [...] dell'attività e all'investimento. Da ciò ricavò la necessità che lo Stato dovesse intervenire con la spesa pubblica, anche affrontando un deficit di bilancio per creare reddito e conseguente domanda di beni, quando la domanda del mercato non fosse ...
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Dal 1° gennaio 1999, è la moneta ufficiale degli Stati membri dell’Unione Europea (UE). Il suo simbolo è €. Il nome, deciso nel corso del Consiglio europeo di Madrid nel 1995, corrisponde alla radice del [...] che i paesi devono rispettare per poter passare all’introduzione e all’adozione dell’euro: deficitpubblico pari o inferiore al 3% del PIL; rapporto debito pubblico/PIL inferiore al 60%; tasso di inflazione non superiore dell’1,5% rispetto al tasso ...
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base monetària Insieme del contante e di tutte le attività che possono essere trasformate immediatamente in contante di nuova creazione. Anche l'insieme del contante e dei titoli che possono essere depositati [...] (o distrugge) b. m. nell’economia per tre canali principali: il surplus (deficit) della bilancia dei pagamenti, il disavanzo (o l’avanzo) dei conti pubblici e le operazioni della banca centrale (operazioni di mercato aperto e rifinanziamento del ...
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Popolazione (p. 630). - La populazione del dominion al censimento 1931 è risultata di 10.376.786 ab., con un aumento di 1.588.303 individui rispetto al precedente del 1921. Tutte le provincie avvertono [...] (p. 647). - Nonostante il notevole incremento delle entrate ordinarie, il deficit (coperto con prestiti) causato dall'eccesso delle spese straordinarie per lavori pubblici, assistenza ai disoccupati e soccorsi all'agricoltura è tuttora considerevole ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] a causa soprattutto delle spese per la disoccupazione, il deficit fu assai forte e fu necessario ricorrere largamente al prestito ottenuto leggi tali da fare sì che la vita pubblica, nelle provincie fiamminghe, assumesse un aspetto fiammingo, nella ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667)
Clarice EMILIANI
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
BRETAGNA Popolazione (p. 683). - Nel 1935 la popolazione [...] seconde. Come appare da queste cifre la bilancia commerciale è in deficit, deficit che ha raggiunto il massimo nel 1937 con 432 milioni di prestiti, per lo più produttivi, da parte degli enti pubblici e locali si è tradotta dopo il 1936 in un rialzo ...
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PAESI BASSI.
Edoardo Boria
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Marco Prandoni
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica [...] esecutivo si dedicò soprattutto a ripianare il deficit di bilancio attraverso misure di austerity come l ; trad. it. Il maestro di cerimonie, 2009), salutato da unanime consenso di pubblico e critica, e in Huid en haar (2010; trad. it. Il libero ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] del 1975 all'8% nel 1978 e diminuzione del deficit di bilancio). Ma i prezzi della politica deflattiva − in D. Campbell, R. Dobson, John Blight, che da scrittori che iniziano a pubblicare negli anni Sessanta, come V. Buckley, L. Murray, B. Beaver, D ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] (circa il 7% al costo dei fattori), il deficit della bilancia dei pagamenti corrente si era in quegli anni anni successivi, nel 1967 è cresciuto appena del 4%. Il settore pubblico ha giocato un ruolo molto rilevante sia nella fase espansiva che in ...
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deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...