Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] in pericolo.
La crisi attuale ha mostrato il deficit conoscitivo delle scienze economiche tradizionali e la necessità di institute, che è stato fondato nel 2003 e dal 2005 pubblica The international journal of green economics, pone le sue basi nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] ha sempre avuto una speciale attenzione ai difetti di informazione sui reali costi dei servizi pubblici: un deficit della democrazia.
I marginalisti si concentrano sulla definizione dei bisogni collettivi e dei modi di soddisfarli a seconda del ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] non si verifica per tutti (v. Landes, in corso di pubblicazione nel 1997). Il modello della rincorsa cerca di spiegare la meglio ignorare la curva di Phillips, non preoccuparsi del deficit della bilancia dei pagamenti nel breve periodo e continuare ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] un crescente numero di cittadini-contribuenti come insopportabilmente onerose (in termini di prelievi fiscali per finanziare il deficitpubblico e di costi degli apparati burocratici che le gestiscono).
È così iniziato il declino, negli Stati Uniti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] pia. A Napoli vengono aperti in successione ben otto banchi pubblici, il primo dei quali sorge dalla sezione speciale del Monte eccedere le entrate annuali: se il bilancio finiva in deficit, per motivi urgenti di difesa militare, piuttosto che ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] , l'attuale mercato dei titoli di credito in Italia è dominato dalla componente dei titoli emessi per finanziare il deficitpubblico.
La cambiale e l'accettazione bancaria
Per superare il problema della mancanza di sincronia tra incassi e pagamenti ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] dei dati dei registri doganali sosteneva l'esistenza di un deficit di quasi 10 milioni annui. Le tesi del Verri nella seconda metà del '700, Milano 1939, pp. IXXII, dove è inoltre pubblicato (a pp. 217-257) il Discorso sopra le monete del 1771-72; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] il risparmio che sottrae ai privati per finanziare investimenti pubblici che sono più produttivi della spesa privata (Il meridionalismo l’Italia dovrà provvedere da sola a finanziare eventuali deficit commerciali e, cioè, a coprire gli eccessi di ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] la sua precipitosa ascesa, mentre un’imbracatura di controlli diretti cercava di attenuare i sintomi derivanti da un deficitpubblico e da un finanziamento monetario fuori controllo. Più in generale, si palesava con crescente evidenza la tensione fra ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] nazionale dei Lincei e dell'Istituto lombardo di scienze e lettere; pubblicò Saggi di macroeconomia (Milano 1961) e Cento anni di sviluppo e politico, fondata su una cultura economica del deficit spending.
Il momento di svolta nei riguardi della ...
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deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...