Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] intermediario finanziario tra paesi con eccedenza e paesi con deficit nella bilancia dei pagamenti. Concretamente, l'accesso sia agli Stati membri, sia a imprese private e pubbliche per progetti da attuare in territori europei degli Stati membri ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] -Espresso) e di due poli che dominano il settore televisivo: uno pubblico, la Rai, e uno privato, la Fininvest di S. Berlusconi. piccola. Anche i grandi, infatti, sono in difficoltà. Il deficit globale cresce a vista d'occhio: 120 miliardi nel 1977, ...
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PIETRO I Alekseevič, il Grande, imperatore di Russia
Antonij Vasiljevic Florovskij
Nato dallo zar di Mosca Alessio Michailovič e dalla sua seconda moglie Natalia Kirillovna Naryskina il 30 maggio 1672, [...] 80% dalle spese militari, ed esso era grandemente in deficit. Si dovette perciò fare appello a tutta la capacità ivi 1912.
Materiale per la biografia di P. si trova nelle seguenti pubblicazioni: Pis'ma i bumagi Petra Velikago (Lettere e carte di P. il ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] nella prima metà del 18° secolo. Nel Regno Unito, già nel 1816 viene pubblicato da Th. Pole il primo libro sulla storia delle scuole per adulti e nel dell'età adulta e sui fattori di deficit derivanti dalle condizioni fisiologiche e sociali del ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] 25 lire nel 1951. La crescita dei costi e le scelte del pubblico accentuano la crisi di diffusione e di bilancio dei quotidiani di partito 20 giugno 1976 accentua.
Sui giornali quotidiani pesa un deficit globale molto elevato: per il 1975 si parla di ...
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MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
*
Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico [...] volte costretti a colmare con danaro dello stato i deficit di un'amministrazione piuttosto allegra; ma a partire ed età moderna.
Per ciò che riguarda il comune nel diritto pubblico moderno, la sua natura di corporazione territoriale e di ente ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] complessivi 100 miliardi di rupie di cui 59,5 nel settore pubblico e i rimanenti 40,5 miliardi in quello privato. È previsto natura fiscale e controlli sulle importazioni tendenti a ridurre il deficit nazionale pari, nel 1960-61, a oltre 150 milioni ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] , n. 386, con cui furono disposti il ripianamento del deficit degli enti mutualistici, dei quali si avviarono le procedure di imposto il divieto di fumare in determinati locali e sui mezzi di trasporto pubblici;
la l. 5 ag. 1978, n. 484, con la quale ...
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PLASTICA, CHIRURGIA
Simone Teich Alasia-Giancarlo Liguori
(XXVII, p. 489; App. II, II, p. 554)
La c.p., nata dapprima come chirurgia riparativa, in quanto riportava alla normalità strutture variamente [...] nel mondo moderno, e oggetto d'interesse per un vasto pubblico.
Il concetto che la chirurgia può anche migliorare la qualità della posti sotto lo strato cutaneo o muscolare, sede del deficit, e si espandono progressivamente fino a ottenere le ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] delle USL alle quali è addebitabile in gran parte il deficit del settore), e modificato il sistema di finanziamento del SSN il sistema sanitario, coinvolto come altri settori della vita pubblica in alcuni scandali non soltanto per la sua gestione ...
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deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...