Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] la quale, peraltro, surrogando in parte il deficit turistico indotto dalla guerra non disdegna affatto, appena con la ventura primavera Marghera verrà rasa al suolo [...]. Tra il pubblico si dice che se durante l'ultimo attacco c'erano qui e là ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] a imponenti importazioni e determina un grave deficit nella bilancia commerciale: di fatto poi, ricorda e i nobili, il carcere come mezzo di pena e di sostituirlo coi "pubblici lavori": il senato loda, il 6 febbraio 1790, la "ragionevolezza" del ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] avvalso della casa Rothschild per far fronte ai cronici deficit di bilancio. Charles a Napoli e James a salva però la dottrina cattolica circa l’origine e l’uso del potere pubblico”, e che “la Chiesa non riprova nessuna delle varie forme di governo, ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] monopolio persiste nel tempo soltanto se favorito e protetto da un intervento pubblico quale la tutela di un brevetto, di un diritto d'autore o 'legante' è stata basata sull'esistenza di un deficit informativo dei consumatori e sui costi che essi, una ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] » della magistratura (82), sia ad un vistoso deficit culturale dovuto ad una valutazione di rilevanza del crimine così, il rito «segretissimo» impone la finzione (l’autodifesa) per un pubblico che non c’è. Ed è una tendenza che si fa avvertire fin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] fu biografo partecipe e informato), tornò poi agli studi e pubblicò una vasta Storia della monarchia piemontese (6 voll., 1861-1869 ufficiale piaceva poco, e voleva capire le radici del deficit morale che avvertiva. Il suo primo lavoro di ampio ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] sempre gremito di spettatori. La manifestazione si chiuse con un deficit di 72.000 lire, coperto per metà dal Municipio di fu deciso che gli statuti e i documenti ufficiali fossero pubblicati anche in tedesco.
Le assemblee ordinarie si svolsero con ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] precedenti per la costruzione di infrastrutture e di altre opere pubbliche. Tra il 1861 e il 1880 le linee ferroviarie e al 62,4% del 1887, quando si ebbe il più alto deficit mai registrato negli scambi commerciali con l’estero: 603 milioni, pari a ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Èlenchos, sarebbe stata d'ora in poi caratterizzata da un forte deficit culturale. Dalla morte di Callisto (222) al 250 si vescovi tra loro e col concilio. Tra i vari canoni allora pubblicati, vanno segnalati in special modo i canoni 3 e 3b: in ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] le carenze del clero, che pativa certamente un deficit culturale e che si era rivelato incapace di le più vaste pratiche clientelari, nel corrompere il clima morale della vita pubblica italiana»: La storia ha smentito le sue illusioni, cit., p. 59 ...
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deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...