FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] formali dell'architettura delle opere del F., un'architettura che definisce "di rinuncia: rinuncia alla qualità, al rigore, alla aggiornatissirne sui lavori... con il risultato comunque positivo, di conferire dignità intellettuale alla invenzione ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] Baldinucci (1681 e 1686), il quale ne dette anche un primo, positivo e non inesatto giudizio critico e ci testimoniò di una fama che cinquecentesca, e copie dalle sculture classiche, secondo un definito interesse "antiquario" e fu in contatto con ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] lui attribuiti all'A. in sede d'ipotesi, con risultato senz'altro positivo per il suo tempo, ma poi confermatìglì con certezza (1921, 1930 s. Lorenzo riflette, oltre a tutto, un ben definito e ponderato percorso dell'Aspetti. Rispetto ai due rilievi ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] "La biblioteca e gli archivi". Nella descrizione dei manufatti architettonici, il G. applica quello che egli definisce il "metodo positivo", ovvero la registrazione delle trasformazioni subite nel corso del tempo da un tipo edilizio.
Più che Venturi ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] vento portava le voci, che, nonostante il giudizio positivo di Sinisgalli, il quale le aveva consigliato di pubblicarlo nelle differenti inflessioni individuali, un filo di continuità definito dal rapporto con il luogo di appartenenza.
A Napoli ...
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ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] nome nell'oscura storia dell'arte lombarda, dopo aver definito maldestramente giottesco lo stile di A., si notarono le sovrasta ogni possibilità realistica dell'insieme, servono in modo positivo a render l'incanto della sua visione ingenua e ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] Scatassa, 1903). Nello stesso documento E. è definito "famulus Ioannis Sancti pictore de Urbino"; rapporti Attendo ch'el fabrica o chiuda dicti portichi").
All'andamento positivo della sua attività corrispondono forme di investimento in terreni (1513 ...
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DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] tempo, se nello strumento dotale della moglie Ginevra è definito "civem et habitatorem Tarvisii". Ginevra era figlia di un Vasari "da Trevisi", in un cenno fuggevole e sostanzialmente positivo, D. è documentato "vagabundus" tra Padova, il Trevigiano ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] teatrale di S. M., Napoli 1786), tanto da essere definito "il novello Paolo Veronese del teatro italiano" e paragonato (1805).
Il giudizio sull'attività del C. non è positivo: "la sua maniera pittorica di spirito settecentesco, fantasiosa e mossa ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] rovescio e che "opere cosi pregevoli" fossero state "malmenate"; nello stesso scritto (f. 90) aggiungeva un giudizio positivo sul F., definendolo "di merito grande nel bulino".
Il Pelli Bencivenni commissionò al F. il ritratto di Montesquieu, che fu ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...