MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] bilancio del 1960, a ogni modo, non fu per lui positivo: aveva fatto cadere il gabinetto Segni per ritrovarsi con un avvocato con la Dichiarazione di Oxford del 1967 avrebbe definito il liberalismo come forza di rinnovamento, aggiornandolo ai ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] o dimenticati di quel periodo oscuro: il metodo fu quello positivo degli Annali d'Italia e delle Antiquitates Medii Aevi di L , che pure in una lettera del novembre 1771 lo aveva definito un "guelfo marcio", perché a suo dire ignorava i diritti ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] qualche misura uniforme tra Piemonte, Lombardia e Toscana fallisce. Positivo è però lo sforzo del B. per condurre in porto bruscamente del potere. Dal 1744, quando talune voci l'avevano definito "pensionario dei Gallispani" (Torino, Bibl. Reale, Mil., ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] la carriera del diplomatico costituisca un ruolo ben definito, nelle strutture dello Stato, sempre più "tecnico dopo ventisette mesi di permanenza, poteva fare un bilancio positivo della sua ambasceria (aveva liberato ottantaquattro "schiavi cristiani ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] l'anno dei professori in Parlamento, come lo avrebbe molti anni dopo definito in una lettera all'amico Franz Rühl -, si recò in Italia comprendeva anche l'Antichità) registrò comunque i giudizi positivi di A. Potthast per l'equilibrio raggiunto tra ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] "a) la possibilità di una distinzione fra diritto positivo e costruzioni dottrinali ... b) la legittimità di una le scienze giurid., LXXXVI [1949], pp. 69-100) è stato definito l'interpretazione di Arcana imperii (Mazzarino): in esso veniva ripreso il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] 1959, p. 606); l’universo settario veniva ricostruito e definito da ricerche minute, rigorosamente filologiche, che ne risolvevano l che non inficiavano comunque il giudizio di fondo altamente positivo espresso da Saitta sul volume di Romeo. I due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] come valore, un valore che tuttavia non è mai definito in modo astratto e precostituito rispetto all’esperienza, e che l’agire, attribuiscono al diritto stesso un significato positivo e consentono di sottrarsi alla dispersione del contingente ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] imbarazzo, un pericolo". Espresse tuttavia un apprezzamento molto positivo sulle figure di Garibaldi e dei suoi ufficiali, acquistando autodidatta" - come egli stesso con senso polemico si definisce - sui libri o con l'osservazione attenta delle ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] contatto dell'uno o dell'altro polo della pila.
Erman aveva definito unipolari quei conduttori che, formando una catena tra l'uno e imperfetti in unipolari e bipolari e di questi in positivi e negativi, b)i conduttori imperfetti dall'apparente ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...